Fondazione Ravello. Felicori , Flora Savastano, Secondo Amalfitano o… La Regione Campania non ha deciso
Ravello, 11 Gennaio 2019. La Regione Campania, come anticipato da Positanonews, ha deliberato il commissariamento della Fondazione Ravello la più importante struttura di turismo e spettacoli della Costiera amalfitana. Da Amalfi a Napoli, qui le decisioni del Governatore Vincenzo De Luca erano attese in giornata, ma è ancora fumata nera.
La decisione è stata presa per permettere di avviare in tempi rapidi la necessaria riforma dello statuto. Scontri fra i soci fondatori , Comune di Ravello, Provincia di Salerno e Regione Campania , come ha dichiarato Sebastiano Maffettone, Presidente uscente della Fondazione Ravello, con due organi ( CdA e CdI), che ne hanno reso difficile la gestione. Un fallimento dovuto alla necessità di cambiare lo Statuto, ma anche ad errori di fondo, visto che in passato la Fondazione non è mai arrivata ad avere tanti problemi.
Nei prossimi giorni sarà comunicato il nome del “traghettatore”, ma secondo le prime indiscrezioni che arriverebbero dai piani alti di Palazzo Santa Lucia, il profilo giusto sarebbe già stato individuato. Si tratterebbe di Mauro Felicori, ex direttore della Reggia di Caserta, per il quale si era già ipotizzata la presidenza dell’ente stesso.
Questo nome era stato già fatto da tempo e ritorna in “auge”, ma potrebbero esservi problemi istituzionali col Ministero, che proprio esso non ha voluto rinnovare la carica a Caserta, titolare di Villa Rufolo, in vista del progetto di combinare insieme i tre gioielli della Città della Musica : Villa Rufolo, Palazzo Episcopio e Auditorium Oscar Niemeyer.
Insomma chi non è convinto di Felicori, non lo è per il fatto che non abbia competenza e cultura, che tutti gli riconoscono, ma per l’opportunità o la possibilità, che la sua nomina sia vista come uno sgarbo istituzionale al Governo. Solo solo ipotesi, fatto sta che comunque la Regione non si sta confrontando con gli altri soci della Fondazione e sembra valutare la sua scelta in autonomia, come la legge gli consente.
Fra gli altri nomi emersi su Positanonews, anche l’attuale direttore di Villa Rufolo Secondo Amalfitano, due volte sindaco, già segretario della Fondazione, che ha praticamente fatto nascere, già dalla prima presidenza di Domenico De Masi, che non si sente più da un pò di tempo, uno dei pochi, se non l’unico, sul territorio ad avere tale know how, ma ha già messo le mani avanti “Ho già dato, mi impegnerò sempre per il paese, a Villa Rufolo, se vorranno, e ovunque possa dare un mio contributo al paese”
La scelta del dirigente da De Luca, secondo alcuni, potrebbe cadere sulla funzionare responsabile di cultura e musica , Flora Savastano. Sono non poche le sue competenze “Promozione culturale; sostegno alla produzione teatrale, musicale e culturale anche mediante la promozione di manifestazioni e mostre; organizzazione e promozione di iniziative per la diffusione e la conoscenza del patrimonio cinematografico e audiovisivo, anche al fine di favorire il turismo; promozione di programmi per la salvaguardia e la valorizzazione del patrimonio edilizio da destinare a sedi di spettacolo e di attività culturali”.
Sono diversi i nomi , si pensa più a un braccio amministrativo della Regione Campania che metta un po di ordine, una soluzione transitoria insomma.
Sono comunque tutti in attesa della nomina del Commissario che dovrà al più presto nominare l’organigramma della Fondazione Ravello e cominciare sin da subito ad organizare il Ravello Festival 2019 degno del suo valore internazionale.