Insegnó alle donne a essere libere. Nacque a Londra 137 anni fa proprio oggi: Virginia Wolf
Virginia Woolf continua ad essere una delle scrittrici più influenti della letteratura, colei che ha rivoluzionato il concetto di narrativa e con i suoi scritti, ha difeso i diritti delle donne.
Nata il 25 gennaio del 1882, 137 anni fa,
come dimenticare, Virginia Woolf, la pioneristica novellista che amava ripetere: “Una donna deve avere denaro, cibo adeguato e una stanza tutta per sé se vuole scrivere romanzi” ( da A Room’s One’s Own).
Chi era Virginia Woolf?
Adeline Virginia Stephen era figlia del famoso critico, filosofo e alpinista britannico Leslie Stephen e di Julia Prinsep-Stephen, nata in India e diventata modella per pittori in Inghilterra. Sette fratelli in tutto, Woolf (cognome che acquisisce dal marito Leonard) sin da piccola conosce poeti e scrittori del calibro di Henry James e Thomas Eliot. Nel tempo libero tiene un diario che l’accompagna nei momenti più bui della sua vita: la morte della madre quando lei ha appena tredici anni, poi una sorellastra e il padre.
Lutti che la segnano profondamente, tanto da portarla alle prime crisi nervose che sfoceranno negli anni in un disturbo bipolare della personalità. Il suo dramma, insieme a quello degli abusi sessuali da parte dei fratellastri George e Gerald, li racconterà in Momenti di essere e altri racconti.
Nei primi anni del Novecento Virginia Woolf si trasferisce a Londra con la sorella Vanessa e il fratello Thoby, insieme fondano il gruppo di intellettuali Bloomsbury Group, un circolo culturale che ben presto trova fortuna tra scrittori e poeti.