La Juve Stabia prova a blindare la B con acquisti mirati e col calendario  Dall’Entella arriva il terzino Germoni per il tecnico Caserta

13 gennaio 2019 | 09:11
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La Juve Stabia prova a blindare la B con acquisti mirati e col calendario  Dall’Entella arriva il terzino Germoni per il tecnico Caserta
La Juve Stabia prova a blindare la B con acquisti mirati e col calendario  Dall’Entella arriva il terzino Germoni per il tecnico Caserta
La Juve Stabia prova a blindare la B con acquisti mirati e col calendario  Dall’Entella arriva il terzino Germoni per il tecnico Caserta

Fabio Caserta, 40 anni, allenatore della Juve Stabia Mosca

Tutti in campo a lavorare. La ripresa degli allenamenti per la Juve Stabia è finalizzata a mantenere i ritmi e la costanza che hanno contraddistinto il travolgente ruolino di marcia nella prima parte della stagione agonistica. Compattezza e coesione del gruppo sono state le qualità precipue che hanno consentito alla compagine campana di raggiungere la vetta del girone meridionale di Serie C, con prestazioni e soprattutto numeri all’altezza di una capolista di rango.

I record su record, macinati nel corso delle 19 giornate andate in archivio, non rappresentano un punto d’arrivo, ma uno stimolo a fare sempre meglio, un mantra recitato a menadito dal tecnico Fabio Caserta ai suoi calciatori, con l’obiettivo dichiarato di «migliorare costantemente tendendo alla perfezione».

Scansare le trappole. La gestione della ripresa dopo la sosta è sempre un momento critico e di questo Caserta ne è pienamente consapevole dall’alto della sua esperienza da calciatore. I richiami di preparazione, per farsi trovare pronti dal 20 gennaio per una ripartenza sprint, sono fondamentali, in quanto vanno analizzati e modulati a seconda delle caratteristiche dei vari calciatori in rosa.
Nel mese di gennaio tre agguerrite concorrenti metteranno alla prova la Juve Stabia: Viterbese, Potenza e Paganese proveranno nell’ordine a fare lo sgambetto alla capolista. E saranno solo le prime di una lunga serie, con tutte le altre squadre che si faranno in quattro per dare il primo dispiacere alla formazione campana. Da contraltare c’è poi il calciomercato con le voci e le trattative che fino al 31 gennaio potrebbero creare distrazioni o allentamenti di tensione. Non è il caso della compagine gialloblù, concentrata solo su se stessa e sugli allenamenti.

I segnali positivi. D’altronde, l’identità di squadra acquisita e i numeri conseguiti danno ragione alla Juve Stabia, rispetto alle attuali inseguitrici in classifica, e il percorso di crescita, testimoniato dalla riconferma di quasi tutti gli effettivi della rosa da parte della dirigenza, è un chiaro segnale. Infatti, la rescissione consensuale del contratto che legava il calciatore Fahd Aktaou al club stabiese potrebbe rivelarsi il classico input ad agire sul mercato da parte del direttore sportivo Ciro Polito aprendo nuovi scenari, anche per dare «un aiutino in termini numerici alla squadra», senza sconvolgere l’impianto che si è dimostrato efficace sul campo.
La partenza di Aktaou, esterno sinistro di ruolo, lascia libera una casella per gli “over 23” in compagine. Attualmente sono tredici, oltre al giocatore “bandiera” Mezavilla. Per preservare gli equilibri e le possibilità di scelta, la priorità è di colmare la lacuna creatasi sulla fascia sinistra con un esterno mancino basso. A sostituire l’olandese ci penserà Luca Germoni, classe ’97, cresciuto nella Lazio: arriva in prestito dalla Virtus Entella e nel suo curriculum può vantare un discreto numero di presenze in cadetteria con Ternana e Perugia. Le attenzioni sono poi rivolte al reparto offensivo e alla possibilità di inserire una punta di peso. La dirigenza proverà a chiudere per l’eclettico Giuseppe Torromino (30), di proprietà del Lecce.

fonte:corrieredellosport