Massa Lubrense. Positanonews sui posti dove sono cresciuti i tre bambini di Cardito. Tristezza tra la gente che preferisce non parlare
Massa Lubrense. Valentina Casa ha lasciato Cardito ed ha fatto ritorno a Massa Lubrense, la cittadina della costiera sorrentina dove è cresciuta. La giovane si è stabilita nella casa dove abitano la madre e la zia. Gli affetti più cari che possono aiutarla a superare lo choc per la morte di Giuseppe, il figlio di soli 8 anni, che il compagno al quale era legata da qualche tempo, Tony Essoubti Badre, avrebbe ucciso a bastonate domenica scorsa. La trentenne è sotto choc per l’accaduto ed al tempo stesso in apprensione per la salute della sorellina di Giuseppe, Noemi, ricoverata al Santobono per le ferite riportate domenica. La più piccola dei tre figli di Valentina, di appena 4 anni, è stata invece portato in una casa famiglia dove è assistita da psicologi, su disposizione della Procura e del Tribunale per i minori. Giudici che hanno convocato anche il padre naturale dei tre bimbi, Fabrizio Dorice. Ieri il sindaco di Massa Lubrense, Lorenzo Balducelli, il vice comandante della polizia municipale Carlo Fabiano, l’assistente sociale Antonella Apuzzo e il vicario generale della diocesi di Sorrento-Castellammare di Stabia don Mario Cafiero si sono recati all’ospedale Santobono per sincerarsi delle condizioni di Noemi ricevendo rassicurazioni dai sanitari. Intanto una coppia di Massa Lubrense si è detta pronta a chiedere l’affido delle due figlie superstiti di Valentina Casa, cioè della bambina attualmente ricoverata al Santobono e della sorellina di soli quattro anni. Questa mattina Positanonews è stato sui luoghi dove hanno vissuto i bambini protagonisti della tragedia di Cardito. Abbiamo ascoltato le persone del posto per cercare di capire cosa sia successo prima che Valentina Casa si trasferisse dalla penisola sorrentina a Cardito con i suoi tre figli. Nell’istituto scolastico, chiaramente, nessuno vuole parlare. Siamo solo riusciti a sapere che la piccola Noemi veniva spesso accompagnata a scuola dalla nonna materna. Sembra, inoltre, in base ad alcune testimonianze che i tre bambini volessero rimanere a Massa Lubrense, nel paese della nonna. Una nonna molto presente per i suoi nipoti, li accompagnava a scuola e li andava a prendere quasi sempre, si prendeva cura di loro. Purtroppo non ci è stato possibile contattarla per ascoltare la sua opinione. Abbiamo provato a sentire anche il sindaco Lorenzo Balducelli il quale ha preferito non entrare nel dettaglio di questa bruttissima storia, affermando che in una situazione del genere non è possibile giudicare. Il primo cittadino ha dichiarato che i servizi sociali non hanno mai segnalato nulla. Il sindaco si dichiara disposto a fare tutto il possibile ma bisognerà attendere la fine delle indagini, è una vicenda che al di là delle parole bisogna affrontare con i fatti. Balducelli ha dichiarato di essere in contatto continuo con le istituzioni e si aspettano le decisioni della Procura. In paese quasi nessuno vuole parlare, qualcuno accenna ad una famiglia difficile con qualche problema ma quello che emerge dappertutto è una profonda tristezza per una vicenda così tremenda.