Monte Faito (Vico Equense). Si ingarbuglia la questione sullo sversamento, in arrivo altra versione dalla Città Metropolitana
Vico Equense. Sembra essersi ingarbugliata la questione dello sversamento sul MonteFaito. “Ci è appena arrivata – dichiara PinoDeVivo, residente – un’altra versione dello scellerato sversamento; adesso dicono che era stato portato il Pietrame delle frane dello scorso novembre di due anni fa in quel luogo, previo un programma di riutilizzo materiali ed è stata scelta quell’area perché “area depressa”, avvalendosi di esami che sembrano non a norma e, sembrano, fuori ai limiti consentiti dal decreto 2017 (10 volte sotto).
Per tutto il resto del materiale, contaminato e scarti di lavorazioni edile etc, fanno sapere che non ne sono a conoscenza ed è da attribuire ad ignoti. Gli ignoti a noi sono ben noti e sono gli stessi che hanno buttato giù i muretti, fino a prove contrarie.
Ma la Conferenza di servizio riportata in basso, a che serviva all’Ing. Giancarlo Sarno? Come e a cosa servono le analisi con una pagina mancante? E non sotto di 10 volte i valori riscontrati?
Ormai la Città Metropolitana non sa più che pesci prendere e qualcuno dovrà rispondere ad un Giudice come diventa un’area adibita a pic-nic ad area “Depressa”, quando vi è anche un parco giochi per bambini a pochi metri (oltre al Campo Sportivo) e di fronte alla famosa area della FESTA DELLA CASTAGNA!”.