Pensiero di Giuseppe Liuccio sulla sua esperienza con la Fondazione Ravello : “Una via crucis”
Riceviamo e pubblichiamo . Ravello, Costiera amalfitana . A cominciare da oggi, a supporto della lunga e puntuale relazione di fine mandato inviata per conoscenza, a tutti i presidenti, segretari generali e consiglieri di Indirizzo e di amministrazione dall’Avvocato Lelio Della Pietra, comincio a ripescare dalla memoria del computer quello che ho scritto nel corso degli ultimi anni, reiterando la preghiera al direttore di questo giornale si avere amabilità di darmi ospitalità, nella speranza di contribuire a fare chiarezza nelle tormentata storia della gestione della Fondazione Ravello, sulla quale si levano quasi quotidianamente voci a sostenere posizioni scontate e ampiamente ripetute difesa o contro questo o quello organo statutario della prestigiosa Fondazione.
Questo mio recupero di memoria , vuole essere anche una sorta di geografia delle emozioni per i luoghi dove sono passato nella speranza di avere dato un contributo di equilibrio nel mio operato, equilibrio a cui ho improntato la mia attività negli incarichi pubblici ed istituzionali che ho ricoperto
Per quel che riguarda la Fondazione Ravello il resoconto non può che cominciare doverosamente dalla nomina a consigliere ricevuta dall’allora sindaco di Ravello, Paolo Wuillemier , che ringrazio ancora una volta dell’onore accodatomi, che mi sono sforzato di di onorare al meglio delle mie capacità.
Ricordo che, come stabilisce lo Statuto della Fondazione il servizio reso è stato completamente gratuito. Spero che questo mio contributo possa essere di aiuto al Commissario Dott. Felicori, nell’esercio del prestigioso incarico ricevuto, per il quale gli formulo i migliori auguri di proficuo lavoro. Naturalmente mi dichiaro a completa disposizione per quello che scrovo per eventuali chiarimenti autorizzo i colleghi giornalisti di pubblicare , se lo riterranno opportuno quello che scrivo, recuperandolo dalla memoria del mio computer. Buon lavoroa tutti. Giuseppe liuccio
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Venti giorni fa all’incirca, nel corso di una lunga ed affettuosa telefonata. Il sindaco di Ravello Paolo Vuilleumier mi propose la nomina a membro del Consiglio Generale di indirizzo della prestigiosa Fondazione della sua città. Dopo un attimo di esitazione e stupore gli diedi con entusiasmo la mia più piena disponibilità e mi caricai fin da subito per dare con generosità il mio contributo all’insegna della generosità fattiva per una città che onora l’Italia nel mondo.
A Ravello mi sono sentito sempre di casa sin dai lontani anni della mia residenza amalfitana per impegni di lavoro prima e di incarichi istituzionali dopo. Da quell’istante cominciava la mia avventura d’amore per Ravello, che non immaginavo lontanamente dovesse trasformarsi in una via crucis di cocente delusione. Questi i fatti che è opportuno anche se doloroso rendere pubblici perchè i cittadini sappiano come e da chi è stata amministrata una delle più valide e significative Istituzioni Culturali d’Italia e d’Europa. La Fondazione Ravello. Appunto.
Sabato 24 gennaio Sala della Giunta Regionale della Regione Campania a Santa Lucia a Napoli.L’accoglienza è cordiale come degna della tradizionale signorilità della ospitalità di Ravello: omaggio di pubblicazioni patinate e di una bottiglia di vino locale. Assume la presidenza la Prof..ssa Caterina Miraglia. Assessore alla cultura della regione.Dopo ll disbrigo delle formalità burocratiche si passa all’esame del primo punto all’o.d.g.: Elezione del Presidente della Fondazione.
La presidente realizza subito, alla luce di un primo giro di interventi che non c’è la maggioranza per confermare il Prof,Renato Brunetta alla presidenza della Fondazione. Il dibattito diventa acceso con punte di notevoli alterazioni di toni nella forma e nella sostanza.Dopo ore di serrato confronto,per far decantare la situazione il Dott. Paolo Vuillemier , che la maggioranza degli aventi diritto intende eleggere Presidente in sostituzione del prof Brunetta , propone di aggiornare la seduta per consentire una pausa di riflessione. Seduta aggiornata, per auto convocazione al 31 gennaio. Continua.. La prossima puntata su Ravellonews
Professor Giuseppe Liuccio *
* Già Amministratore dell’Azienda di Soggiorno e Turismo di Amalfi, cultore delle tradizioni del Cilento, giornalista e scrittore.