Piano di Sorrento, incendio presso fabbricato di via San Liborio: edificio va sgomberato
Piano di Sorrento. Va sgomberato l’edificio di via San Liborio nel quale si era verificato qualche giorno fa un incendio. A stabilirlo proprio il sindaco Vincenzo Iaccarino, il quale ha emesso un’ordinanza che prevede, appunto, lo sgombero immediato dell’intero fabbricato.
Le fiamme erano divampate venerdì scorso, 11 gennaio; l’incendio si è sviluppato all’interno dell’unità abitativa al secondo piano del fabbricato a causa della fusione di un collegamento elettrico con il coinvolgimento dell’intero appartamento che risultava stracolmo di materiali combustibili e con notevole produzione di fumo e fiamme.
E’ stato ritenuto indispensabile, per salvaguardare l’incolumità delle persone che vi abitano, ad horas dover inibire la praticabilità dell’intera palazzina in quanto le strutture orizzontali e verticali sono state danneggiate dall’incendio e prima del ripristino dell’agibilità occorrono le necessarie verifiche e conseguenti riparazioni sia sotto l’aspetto strutturale che impiantistico.
Il personale tecnico ha ritenuto che i danni alle strutture murarie, ai componenti del solaio ed agli impianti, riscontrati nel corso del sopralluogo, costituiscono motivo di grave pregiudizio per l’incolumità e per la sicurezza degli occupanti dell’intera palazzina e propongono di ordinarne lo sgombero, peraltro già disposto nell’immediatezza dell’evento dai Vigili del Fuoco.
E’ stato disposto, quindi, un urgente intervento di ripristino delle condizioni di sicurezza al corpo di fabbrica in parola sulla scorta di perizia tecnica redatta da libero professionista abilitato alla professione con la
verifica di sicurezza statica dell’edificio per le parti interessate dall’incendio con particolare riguardo ai danni provocati nel solai e, dalla verifica egli impianti installati ed, in generale nel rispetto delle norme di settore vigenti in materia di agibilità edilizia effettuate da tecnico abilitato per le rispettive competenze, con obbligo di trasmettere copia di dette certificazioni all’ufficio tecnico del Comune.