Tutto pronto per Aglianico a Roma
Ritorna a Roma, presso il Centro Congressi Cavour, attraverso banchi di assaggio e seminari tematici, operatori e appassionati di tutto il mondo potranno scoprire e degustare una delle eccellenze vinicole italiane: l’Aglianico.
Le origini dell’Aglianico sono antichissime, sembra infatti che sia stato introdotto in Italia dai Greci intorno al VII secolo a.C. Non ci sono certezze sulle origini del nome, che potrebbero risalire all’antica città di Elea (Eleanico), sulla costa tirrenica della Campania, o essere più semplicemente una storpiatura della parola Ellenico. Testimonianze storico-letterarie sulla presenza di questo vitigno si trovano in Orazio, che cantò le qualità della sua terra natia Venosa e del suo ottimo vino. Secondo altri, il nome (Elleanico o Ellenico) divenne Aglianico durante la dominazione aragonese nel corso del XV secolo, a causa della doppia “L” pronunciata “gli” nell’uso fonetico spagnolo.
Il vitigno a bacca rossa Aglianico da sempre produce alcuni tra i migliori vini rossi del sud Italia dove ha trovato i migliori terroir in cui esprimersi, e in modo particolare in Campania dove si producono due DOGG (Taurasi e Aglianico del Taburno) e in Basilicata, sui terreni vulcanici del monte Vulture, dove viene prodotto l’Aglianico del Vulture DOCG.
Domenica 3 febbraio 2019, dalle 11:00 alle 19:00, la manifestazione “Aglianico a Roma”permetterà a tutti di degustare oltre 150 vini presentati da aziende provenienti dai più vocati territori d’elezione come Terra di Lavoro, Taurasi, Taburno, terre del Cilento, Vulture anche se non mancheranno sorprese da altri terroir meno conosciuti
Il programma completo con le aziende partecipanti è in via di definizione
PROGRAMMA DELL’EVENTO
Ore 11.00. Apertura banchi di assaggio
Ore 15:00. Seminario in via di definizione
Ore 19:00. Chiusura banchi di assaggio
Ingresso alla manifestazione (non occorre prenotazione): costo 20€
Convenzioni
Sommelier: 15€ (previa dimostrazione con tesserino valido anno corrente)
Soci Riserva Grande 15€