Turismo e mobilità

Sorrento Easy Sightseeing, il nuovo progetto presentato dalla Cooperativa Tasso e da Alilauro. Ecco di cosa si tratta

17 gennaio 2019 | 14:22
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Sorrento Easy Sightseeing, il nuovo progetto presentato dalla Cooperativa Tasso e da Alilauro. Ecco di cosa si tratta

Si parla di mobilità sostenibile e turistica adatte a tutte le utenze, questo è un progetto all’avanguardia in Campania, adatto in particolare all’utenza diversamente abile e non solo. Ma di cosa si tratta?

Si tratta del progetto “SORRENTO EASY SIGHTSEEING”  che nasce dalla collaborazione tra la Cooperativa Tasso e Alilauro.

L’obiettivo della Rete di Imprese SOCIETA’ TURISMO SORRENTO, fondata da due grandi imprenditori Sorrentini Salvatore di Leva e Alfonso Ronca, è quello di promuovere ancor più il turismo e renderlo “semplice” per poter far godere degli incantevoli panorami e luoghi della penisola Sorrentina a tutti creando una mobilità turistica idonea soprattutto all’utenza diversamente abile.

Il primo, amministratore delegato di AlilauroGru.So.N., la più grande società di navigazione del Golfo di Napoli e concessionaria dei collegamenti tra gli scali marittimi di Napoli e Sorrento e le isole di Capri e Ischia è sempre promotore di iniziative e società che possano adattarsi al cambiamento del turismo registrato negli ultimi anni.

Alfonso Ronca è il legale rappresentante della Cooperativa Torquato Tasso, società concessionaria del trasporto pubblico locale nei comuni di Sorrento e Sant’Agnello oltre che maggiore player per il trasporto turistico in tutta la penisola Sorrentina e Costiera Amalfitana. Sempre attento alla mobilità sostenibile per le persone diversamente abili e con mobilità ridotta e all’integrazione di diversi sistemi di trasporto per la riduzione delle emissioni e il decongestionamento delle reti viarie.

E’ innegabile che l’attività di promozione del turismo, soprattutto in territori quali la Penisola Sorrentina, costituisca un’attività molto ampia ed articolata, non facilmente ricomponibile, ma senza dubbio decisiva per un settore, come quello turistico, caratterizzato da una forte competizione e da un raggio d’azione molto esteso.

In questo contesto, i servizi relativi ai servizi di trasporto, all’accoglienza ed all’informazione dei turisti attraverso la realizzazione di un progetto di mobilità che venga incontro alle esigenze dell’utenza anche diversamente abile, hanno rappresentato e rappresentano, senza ombra di dubbio, attività imprescindibili, affinché gli stessi possano godere a pieno delle bellezze della nostra terra.

La realizzazione del nuovo servizio di mobilità promosso dallaRete di Imprese SOCIETÀ TURISMO SORRENTO, con sede legale in Sorrento alla Via San Renato n. 15, ha come punto focale la creazione di una mobilità turistica idonea soprattutto all’utenzadiversamente abile, così da poter innalzare le capacità attrattive del patrimonio culturale, architettonico, paesaggistico e artistico della città del Tasso a beneficio di soggetti fisicamente svantaggiati.

E’ proprio sotto tale profilo che si innesta il progetto “SORRENTO EASY SIGHTSEEING” con il chiaro obiettivo di rendere maggiormente fruibile la mobilità turistica del territorio della città di Sorrento – ed in fase successiva anche quelli inerenti ai servizi di informazione turistica per l’utenza diversamente abile.

L’erogazione, infatti, di un servizio di mobilità turistica e in fase successiva, di informazione per soggetti diversamente abili all’interno di possibili processi inclusivi, ha il lapalissiano fine di rendere la realtà della disabilità una delle tante che interagisce con altre realtà.

Garantire inclusione e professionalità nell’espletamento di tali servizi, sarà quindi, il punto di partenza e non di arrivo, affinché si giunga ad un reale miglioramento nella qualità di vita delle persone con disabilità e delle loro famiglie che intendano visitare la città di Sorrento e la Penisola Sorrentina.

Ciò potrebbe permettere, senza ombra di dubbio, il passaggio da una visione di risposta parcellizzata o di risposta all’emergenza del problema ad una visione progettuale e di lungo termine; ecco a cosa anela cosa il progetto “SORRENTOEASY SIGHTSEEING”:

l’avvio di processi partecipativi e condivisi che consentano la ricerca di strategie in grado di generare forme di collaborazione utili a promuovere inclusione sociale e, conseguentemente, il benessere collettivo.

Agire, in questo modo, sul territorio cittadino e della Penisola Sorrentina avrà un obiettivo ben definito:

  1. creare occasioni d’incontro, scambio, conoscenza, condivisione e dialogo in grado di coinvolgere le realtà del territorio attraverso proposte che sappiano creare le condizioni ideali per la costruzione di relazioni positive;
  2. promuovere occasioni di inclusione sociale e di sensibilizzazione attraverso la costruzione di reti informali che coinvolgano in progetti concreti e di varia natura semplici cittadini e istituzioni, ponendo l’accento non solo sulla condizione di disagio ma sulla ricerca di un benessere comune, ma proponendo esperienze partecipative.

In sintesi, il ruolo attivo del disabile va inteso sia nella fase di analisi dei bisogni (espressi/inespressi), sia in quella di programmazione / realizzazione degli interventi, sia, infine in quella di monitoraggio/valutazione dei risultati raggiunti.

L’obiettivo principale dei servizi rivolti alle persone diversamente abili è quello di supportare e potenziare l’autonomia (individuale e familiare) in un’ottica di tutela della dignità e sicurezza sociale.

In un’ottica di potenziamento dell’indipendenza la mobilità, con le necessarie caratteristiche di fruibilità, flessibilità e accessibilità, riveste un ruolo centrale in quanto elemento fondamentale per garantire le possibilità relazionali e sociali anche in ambito turistico.

Il comportamento turistico e di conseguenza molte delle esigenze delle persone con disabilità in termini di aspettative e motivazioni, di priorità delle scelte, di soddisfazione per l’esperienza realizzata, sono, dunque, del tutto simili a quelle degli altri clienti; è necessario, però, che siano presenti le condizioni necessarie per venire incontro alle richieste che questa fascia di clientela esprime, in tutta la filiera che compone un prodotto turistico e ne costituisce l’attrattività. 

Accessibile deve essere il territorio nel suo insieme e non soltanto un singolo anello della catena dei servizi turistici. 

La creazione di un sistema turistico accessibile necessita, dunque, di una strategia di sistema per l’attuazione di iniziative omogenee su tutta la destinazione turistica ed è in questo solco che si inserisce il progetto “SORRENTO EASY SIGHTSEEING”.