Traffico in costa d’ Amalfi, ancora incontro a Maiori. ANAS propone 5 semafori, sindaci divisi e si avvicina il caos
Traffico in costa d’ Amalfi, ancora incontro a Maiori. ANAS propone 5 semafori, sindaci divisi e si avvicina il caos. E’ difficile fare il punto sulla vicenda viabilità in Costiera amalfitana dopo l’odissea sulla S.S. 163 Amalfitana non sembra prospettarsi una soluzione unitaria. Si susseguono gli incontri col Prefetto di Salerno, ben disposto ad ascoltare i sindaci, ma non si è ancora partorita una soluzione. I più attivi sono stati i sindaci di Positano Michele De Lucia, che ha chiesto di togliere le deroghe ai bus, Amalfi, Daniele Milano, che ha chiesto una mega ZTL, e il sindaco di Ravello, Salvatore Di Martino, che chiede lo stop agli autobus superiore ai 9 metri e , anzi, che si punti alla qualità e all’eccellenza per un territorio come il nostro che va protetto. Fra i comuni più restii a regole restrittive Maiori, in particolare contraria al senso unico senza deroghe, mentre gli operatori non sono stati tutti ascoltati. Ci sarebbe anche la necessità di imporre pure alla SITA il limite dei 9 metri. Intanto sul territorio già appaiono le Tramvie del Vesuvio desolatamente vuote. L’ANAS con uno studio ha individuato cinque punti critici , Positano, Praiano, Cetara etc , che vorrebbe affrontare con dei semafori. Peggio che andar di notte, questa estate ne vedremo delle belle. Finchè non si mette come prioritaria la sicurezza e la vivibilità, minacciate da un eccessivo afflusso di veicolo, ed in particolare dagli autobus superiori ai 9 metri e alle tante linee concesse, senza una regolamentazione preventive, dalla Regione Campania a Napoli, non ne usciremo vivi.. La Costiera è un bene che va tutelato senza se ne ma. Purtroppo sembra che ci si ritrovi nelle , prevedibili, sabbie mobili degli interessi privatistici.