Cholo,gesto dovuto -Abbiamo le palle

21 febbraio 2019 | 06:45
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Cholo,gesto dovuto -Abbiamo le palle
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Cholo,gesto dovuto -Abbiamo le palle
Cholo,gesto dovuto -Abbiamo le palle
Cholo,gesto dovuto -Abbiamo le palle

L’esultanza di Simeone (già vista in Italia…) ha fatto arrabbiare molto i bianconeri

cholo: il gesto? dovevo farlo!
«Non era per i rivali, ho solo detto ai miei che abbiamo le palle…» Godin: «Due gol, va benissimo»
Nel frastuono del Wanda Metropolitano, con i tifosi colchoneros che celebrano a gran voce il prezioso 2-0 appena conquistato contro la Juventus, il primo a concedersi ai microfoni è uno stravolto, ma felicissimo Godin, ben conscio che la sua zampata, complice il tocco sfortunato di Cristiano Ronaldo, valso il raddoppio, garantisce un enorme vantaggio per i bianco rossi in vista del ritorno dello Stadium del prossimo 12 marzo. «Il risultato è buonissimo. Due gol sono tanti», la prima impressione del centrale uruguaiano, che poi vira repentinamente verso la prudenza. «Detto questo, però, mancano ancora i novanta minuti di Torino, che mantengono questa eliminatoria ancora apertissima, perché ce la stiamo vedendo contro una grande squadra». Gara che si è decisa nell’arco di una manciata di minuti, su due occasioni a palla ferma. «Partite così grandi, con tanta tensione e tanto equilibrio si decidono sempre per minimi dettagli». Una menzione speciale per un Diego Costa non ancora al meglio, ma sempre utile. «Diego è uno di quei giocatori che contagiano tutta la squadra e pure tutto lo stadio. Ha dato tutto nei minuti in cui è stato in campo. Per noi è importantissima la sua riapparizione». L’ispano-brasiliano, però, esattamente come Thomas, salterà il ritorno per squalifica. «Certe decisioni ci hanno penalizzato. Anche il rigore tolto e il gol annullato dal Var».

WANDA INESPUGNABILE. Si conferma un fortino inespugnabile, pertanto, il Wanda Metropolitano in Champions League, dove i colchoneros, al momento, hanno collezionato quattro vittorie su quattro, contro il Brugge, il Borussia Dortmund, il Monaco e, ora, la Juventus, con un bilancio di 9 gol all’attivo e uno solo al passivo. Numeri che colmano di gioia un Diego Pablo Simeone che si è lasciato andare a un gesto non proprio da gentiluomo nel momento del vantaggio, siglato da José Gimenez. «Abbiamo le palle, questo ho detto ai nostri, non era un gesto verso i rivali». L’esultanza di Simeone ha fatto discutere in Italia e, quando gli ricordano il precedente da giocatore, corregge: «Vi sbagliate, l’ho fatta in Lazio-Bologna, non nella gara che dite voi… Avevo sbagliato da giocatore, non è un gesto bellissimo, ma sentivo quel gesto».
Parole di gratitudine, poi, verso la squadra. «I miei ragazzi sono così. Nel calcio si possono vincere tante cose, ma poi ti rimane il ricordo di un grande gruppo, che lotta sempre fino alla fine. Io ho potuto schierare Diego Costa per questo spirito di sacrificio e ha fatto benissimo. Ci sono rimasto male quando l’hanno ammonito per un’inezia che gli costa la gara di ritorno. Poi è entrato Morata e ha fatto benissimo anche lui. L’eliminatoria continua ad essere aperta».

fonte:corrieredellosport