Circumvesuviana Napoli-Sorrento: Porte bloccate. I passeggeri vengono “liberati” dopo due ore
Guasto meccanico alle porte dopo la stazione di Villa Regina. Oltre 200 passeggeti bloccati all’interno di un treno della circumvesuviana Eav diretto a Sorrento.
Tutto è cominciato alle 13 di ieri, quando il treno della Circumvesuviana diretto a Sorrento, si trasforma in una prigione a causa di un guasto alle porte, tra le stazioni di Villa Regina e Pompei. A bordo una donna incinta chiedeva spiegazioni, sentedosi quasi male “Fate qualcosa, vi prego. Faccio fatica a respirare e ho urgenza di andare in bagno. Possiamo sapere cosa succede?”
Lei, insieme ad altre quasi duecento persone, vengono liberati soltanto dopo due ore.
Tanti i giovani che filmavano quello scempio. Le immagini sono terribili. Alcuni video finiscono immediatamente in rete. “Ci spiegate qual è il problema? Devo urgentemente tornare nel mio studio di lavoro a Castellammare “, chiede un uomo avvicinandosi al macchinista che nel frattempo sta provando ad allentare la tensione ormai alle stelle.
Nessun avviso all’altoparlante, nessuna risposta da parte dei macchinisti.
Intanto panico e disperazione tra i passeggeri che ancora non avevano capito cosa fosse successo: i centralini del comando vigili urbani iniziano a suonare all’impazzata, addirittura c’è chi pensa a un allarme bomba, i turisti rimangono spaesati, alcune donne in lacrime, le mamme “disperate” perché l’orari di uscita da scuola dei bambini è ormai prossimo e i giovani preoccupati contattano i genitori nella costernazione più totale. I più sarcastici, invece, raccontano live sui social – a mo’ di diario – il calvario vissuto.
Questo è l’ennesimo caso di “viaggi della vergogna” targati Eav, che ieri mattina ha forse scritto una delle pagine più brutte degli ultimi anni: duecento pendolari, per quasi due ore,rimasti bloccati a bordo di un treno. Le porte non si sono mai più riaperte dopo la fermata alla stazione Villa Regina, tant’è che il mezzo è stato poi trainato in retromarcia verso Torre Annunziata, dove i pendolari sono stati liberati. Addirittura i capistazione di Oplonti si sono ritrovati coi software completamente in tilt.
Ecco cosa scrive un passeggero di Castellammare:
“Siamo in centinaia bloccati a bordo di un treno, anzi sequestrati dalla Circumvesuviana, a soltanto duecento metri da Pompei Scavi. Ci sono persone che stanno male e il treno fermo da almeno un’ora.”
Questo è soltanto il primo messaggio di allarme scritto intorno alle 14.
Dopo mezz’ora ripete l’appello.
“Continua la sofferenza dei passeggeri senza un bagno al quale poter accedere e senza che qualche addetto ci informi di quanto sta accadendo. Ripeto, siamo sequestrati. Il treno è partito da Napoli alle ore 12.39 ed è fermo a duecento metri dalla fermata di Pompei Scavi dalle ore 13,15. Sono le 14,30 e non si sa quando parte. Temiamo il peggio.”
Un altro messaggio disperato parte da una donna di Sorrento:
“C’è un treno della Circumvesuviana bloccato prima di Pompei, in campagna, da più di un’ora. Non fanno scendere le persone, siamo praticamente sequestrati. La gente sta impazzendo, chi deve andare in bagno, chi ha i bambini che escono da scuola e nessuno che li aspetta, ma che schifo è questo?”
Intorno alle 15 arriva la “liberazione”:
“Aggiornamento dalla Circum: finalmente stanno trainando il treno guasto a Torre Annunziata dopo quasi due ore di fermo. Oltre 60 euro di abbonamento per avere questo? Viaggiare in treni lerci e in queste condizioni meccaniche? Con aria condizionata polare accesa? Senza nessuno che riesca a risolvere gli imprevisti in maniera accettabile? “
Purtroppo la situazione trasporti rimane sempre la stessa e questa è un’altra terribile pagina da aggiungere al dramma che ogni giorno qui in Campania, siamo costretti ad affrontare.