ESCLUSIVA – Sorrento, disastro Marina Grande: parla Raffaele Attardi. “Difendere l’abitato”
Come abbiamo riportato poco fa, è iniziata questa mattina l’operazione di pulizia della spiaggia di Marina Grande a Sorrento dopo il maltempo che si è abbattuto in questi giorni sul territorio. Un’operazione coordinata dall’Assessorato all’ambiente del comune di Sorrento insieme all’associazione Marevivo, ma che ha visto coinvolti tanti e tanti abitanti del posto, uniti tutti da un obiettivo comune. La mareggiata che si è abbattuta sull’arenile non ha precedenti, o quanto meno erano tanti anni che una tale forza della natura non si palesava in questo modo. Molti i danni provocati: da segnalare anche un peschereccio totalmente distrutto.
Sul posto abbiamo trovato anche l’ex sindaco di Sorrento, nonché tra i membri fondatori de La Grande Onda, Raffaele Attardi. “In questo momento particolare dobbiamo pensare alle persone – ha dichiarato Attardi – Ci sono stati dei danni, va fatta una conta e i cittadini devono restare uniti”.
Ma non solo. Viene fatta menzione anche di un progetto che mai ha avuto luce: “Dobbiamo riprendere un discorso cominciato ben 18 anni fa; un discorso incentrato sul come proteggere l’abitato di Marina Grande. Per come è strutturato questo arenile sono ormai noti i danni che può fare il vento: il progetto sviluppato all’epoca prevedeva l’allungamento del ponte, in modo tale da formare una sorta di barriera che potesse deviare il vento verso l’esterno. Quello che voglio chiarire è che l’abitato di Marina Grande deve essere protetto: il progetto aveva il principale scopo di difendere proprio l’area”.