Giulio Brogi in ‘I sovversivi’ (1967) di Paolo e Vittorio Taviani
Il debutto sul grande schermo è arrivato nel 1967 con I sovversivi dei fratelli Taviani che lo hanno diretto anche in San Michele aveva un gallo (1971). Una carriera, quella cinematografica, che lo ha portato a lavorare con i più importanti registi, da Liliana Cavani (Galileo) a Ermanno Olmi (Il segreto del bosco vecchio), Bernardo Bertolucci (La strategia del ragno), Carlo Mazzacurati (La lingua del santo), Angelopulos (Viaggio a Citera), Daniele Luchetti (Il portaborse), fino a Paolo Sorrentino per il quale recitò nella Grande bellezza. Tra gli ultimi film Fai bei sogni di Bellocchio, La terra buona di Emanuele Caruso. Giulio Brogi aveva recitato nella serie di Sky 1993 e lo rivedremo ancora in 1994, non ancora andata in onda, nel ruolo di Muratori, amico del padre di Stefano Accorsi.