L’ALTROCALCIO SABATO AZZURRO CHE NAPOLI SARA’ CONTRO GLI EX ?

di GIMAX – Il Napoli dopo due partite con il Milan che con una brillante vittoria  ha messo a fuoco  i limiti della squadra azzurra, vive e  si trova in una posizione delicata,  in un momento di forma particolare, di poca lucidità e deve vincere per non cadere in un tunnel, brutto e buio con  conseguente crisi di risultati. L’Inter perde in camponato e fallisce in Coppa Italia. La squadra di Ancelotti deve dare risposte importanti sul piano caratteriale e tecnico dopo l’eliminazione dalla Coppa Italia, così scrive un collega sulle pagine di Tuttonapoli. Antonio Gaito parla di  una delle squadre più in forma del campionato, ovvero la Sampdoria di Giampaolo, a caccia di punti preziosi visto che si trova ad appena due punti dal quarto posto occupato dal Milan.Il Napoli per ritrovarsi si affida al fattore campo – anche se al momento sembra difficile andare oltre 25mila spettatori – dove è appena due punti dietro la Juventus con 10 vittorie e 2 pareggi.

REDAZIONE SPORTIVA POSITANO NEWS 

Le statitiche sono la fotografia di un percorso sportivo che vede Ancelotti dietro di 6 punti rispetto al cammino di mister Sarri. Il primo anno con un progetto nuovo e con pochi calciatori nuovi scelti dal mister Ancelotti non dobbiamo essere duri con critiche e polemiche feroci da ultras. Dopo due partite opache dobbiamo sostenere il gruppo il mister e difendere un secondo posto fino ad oggi ottenuto senza aiuti e senza favoritismi.

In casa il Napoli è imbattuto da 10 sfide di Serie A contro la Sampdoria (8 vittorie e 2 pareggi), l’ultimo successo ospite risale all’aprile 1998, ma il dato significativo è che gli azzurri sono imbattuti da 16 sfide casalinghe in campionato (13 vittorie e 3 pareggi), più di ogni altra squadra in campionato. Non solo: nello stesso intervallo temporale, oltre ai partenopei, in Europa solo il Liverpool (13 vittorie e due pareggi) e Borussia Mönchengladbach (12 vittorie e 1 pareggio) non hanno perso in casa nei cinque maggiori campionati europei.

Importante la statistica e il confronto con  i risultati ottenuti dalle grandi d’europa ma le dinamiche dei nostri tifosi ed in particolare dei “voglio vincere” sono altre si basano su goals fatti e quelli subìti.  A prescindere del pensiero del pubblico il Napoli deve concentrarsi su gioco concreto, ricerca del goal con pochi passagggi , goal venuto meno in queste ultime partite e un gioco  che punta a fare meglio dellavversario cercando goals e i tre punti, con gioco corale. puntando sul talento degli uomini migliori e più in forma.

Analisi del prepartita il mio pensiero.

La Sampa gioca a viso aperto puntando su l’esperienza e il momento magico di Fabio Quagliarella  che in attacco pesa moltissimo per finalizzazioni e il tocco di classe  in più.   Le carte da giocare sono tante con il recupero a centrocampo di Marek Hamsik e il ritorno a uno schema più adeguato alle caratteristiche degli azzurri.

Il pensiero del collega Antonio Gaito.

Avversario pericoloso ed in grande fiducia, ma probabilmente il Napoli può tornare ad esprimersi al meglio affrontando una squadra aperta come la Sampdoria che ha sia segnato che subito gol in tutte le sue ultime sette trasferte di Serie A (gli incontri hanno visto in media 4.4 gol); tuttavia i blucerchiati hanno ottenuto un solo successo in questo parziale (3 pareggi e 3 sconfitte). Attenzione però alle palle inattive, nell’ultimo periodo punto debole degli azzurri: 6 degli ultimi 10 gol della Sampdoria in campionato sono stati segnati su palla inattiva, per intendere l’importanza del dato si tratta di un gol in più in più di quanti ne aveva realizzati su situazioni di gioco fermo nei precedenti 29.

QUAGLIARELLA 

Entrando nei singoli, due situazioni opposte: Fabio Quagliarella ha realizzato 16 gol nelle prime 21 giornate, superando il record detenuto dallo stesso attaccante napoletano. Potrebbe stabilire il nuovo record di presenze consecutive a segno nel corso della stessa stagione di Serie A (attualmente a quota 11, come Gabriel Omar Batistuta nel 1994). Momento nero invece per Lorenzo Insigne che è a secco di gol da quasi tre mesi e nello specifico non segna da 34 tiri in Serie A, dopo che con i precedenti 26 aveva realizzato sei reti.

Partita degli ex con tante chance di giocare  per  il ritrovato Gabbiadini e Tonelli che  ha fatto ben in questa stagione a Genova.

ANALISI PRE – PARTITA   – Ancelotti deve fare a meno di Fabian espulso e sualificato , ma recupera Hamsik a centrocampo – in coppia con Allan a caccia di riscatto – e Albiol che dovrebbe stringere i denti e formare la coppia con Koulibaly con Malcuit a destra (favorito su Hysaj) e Mario Rui a sinistra. Callejon agirà a destra mentre sull’out mancino ci sono i maggiori dubbi: Verdi potrebbe avere una chance su Zielinski che ha giocato le ultime tre, ma non è da escludere possa agire lì Insigne, sfavorito per i ruoli d’attacco visto il momento poco brillante.

IN CASA SAMPDORIA – Giampaolo senza Praet squalificato, oltre a Caprari, Sala e Barreto infortunati. Solito 4-3-1-2 con Ramirez alle spalle dell’ex Quagliarella e Defrel (favorito sull’altro grande ex Gabbiadini). A centrocamp su Linetty, Ekdal e Jankto, così come in difesa con Bereszynski e Murru ai lati, Andersen e Colley (Tonelli non è al meglio) al centro.

NAPOLI (4-4-2): Meret; Malcuit, Albiol, Koulibaly, Mario Rui; Callejon, Allan, Hamsik, Verdi; Mertens, Milik. All. Ancelotti

Ballottaggi: Malcuit-Hysaj 60%-40%, Mertens-Insigne 55%-45%, Verdi-Zielinski/Insigne 55%-45%

SAMPDORIA (4-3-1-2): Audero; Bereszynski, Colley, Andersen, Murru; Linetty, Ekdal, Jankto; Ramirez, Quagliarella, Defrel. All. Giampaolo

Ballottaggi: Colley-Tonelli 55%-45%, Defrel-Gabbiadini 60%-40%

ARBITRO: Pairetto di Torino (De Meo-Longo, IV: Pezzuto, VAR: La Penna, AVAR: Posado)