Maltempo: Penisola e Costiera in ginocchio. Via delle Rose e Via F. Ciampa chiuse. Alberi a Sant’Agata. AGGIORNAMENTI

23 febbraio 2019 | 11:01
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Maltempo in Penisola e Costiera. Neve, vento e freddo pungente. Tanti i disastri.

Il maltempo sta mettendo in ginocchio la Penisola Sorrentina e la Costiera Amalfitana. In quest’articolo cerchiamo di fare un sunto con aggiornamenti di quello che sta succedendo.

A Piano di Sorrento, si registrano per il momento più disagi: il vento forte ha abbattuto le fioriere del belvedere della Ripa di Cassano e diversi alberi  ed arbusti a Villa Fondi e su via delle Rose, che attualmente è chiusa al traffico per consentire la pulizia dai rami caduti e la potatura degli altri alberi non danneggiati dal vento.

Anche Via F. Ciampa a Sant’Agnello è stata chiusa al traffico.

Dopo il cavo caduto a Sant’Agata, che abbiamo riportato poco fa, tanti sono gli episodi di disagio.

Il risveglio è stato un po’ forte per tutti: cali di corrente, neve nelle zone collinari, motorini abbattuti per le strade e foglie, rami e buste della spazzatura volanti un po’ dappertutto.

In quasi tutta la zona si sono registrati diversi blackout, compresa Positano.

Scuole chiuse in alcune zone collinari, come Tramonti, a causa della neve.

Motorini danneggiati e abbattuti in strada, dove per l’ennesima volta il vento ha fatto “effetto domino”.

Si continuano a registrare frane sulla carreggiata, infatti a Massa Lubrense un forte masso è caduto, creando disagi alla circolazione.

Le forti raffiche di vento hanno causato disagi anche con il trasporto marittimo, infatti le partenze per le isole sono state soppresse a causa del mare molto agitato.

A Meta le onde sono altissime, il mare increspato e pericolo, interrotti collegamenti via mare per Capri e Napoli, ma anche la Circumvesuviana ha problemi.

A Sorrento, nell’incrocio di Marano c’è un albero oscillante molto periocoloso.

Arrivano anche segnalazioni da alcuni privati, dove il vento sta provocando problemi alle case e ai giardini; infatti, come potete vedere nelle foto, alcune tegole si sono staccate da tetto di una casa.

Insomma una situazione quasi disastrosa e come al solito Penisola e Costiera sono vittime di tanti dissesti e disastri a causa del vento e delle altre condizioni climatiche avverse.

A Marina Grande distrutto un peschereccio e solarium di uno stabilimento balneare, il borgo devastato. L’Anas chiude la Sorrentina a Priora verso Massa Lubrense .  Solo in serata le strade vengono tutte riaperte.

IL RESOCONTO

A pagare il conto più salato è stata Sorrento, dove il mare in tempesta ha distrutto un peschereccio ormeggiato a Marina Grande. Sempre qui le onde hanno devastato il solarium di uno stabilimento balneare. «Quantificare i danni è ancora impossibile fa sapere il sindaco Giuseppe Cuomo Certo è che il Comune sosterrà pescatori e aziende locali. È arrivato il momento di eliminare il campo boe, da sempre inutilizzato». In ginocchio Piano di Sorrento, dove il vento ha abbattuto un pino all’ingresso di Villa Fondi: struttura chiusa e visite annullate. In via delle Rose, via Savino e via Cavone le raffiche hanno fatto strage di alberi costringendo le autorità a disporre la temporanea chiusura al traffico.
Tra via Legittimo, Mortora e Colli di San Pietro sono volati via cartelloni pubblicitari e tettoie di attività commerciali. A Vico Equense e Sant’Agnello i sindaci hanno chiuso i cimiteri a scopo precauzionale: il vento ha sfrangiato decine di alberi i cui tronchi e rami si sono pericolosamente abbattuti sulle tombe. A Sant’Agnello, inoltre, il primo cittadino Piergiorgio Sagristani si è visto costretto a interdire anche l’impianto sportivo in viale dei Pini. Danni anche a Massa Lubrense, tra Marina della Lobra e la frazione di Sant’Agata. In campo l’Abbac, l’associazione che riunisce i titolari di bed and breakfast e affittacamere: «Coltivazioni, pescherecci e strutture turistiche hanno registrato danni enormi dice il referente locale Sergio Fedele Comuni e Regione attivino le procedure per lo stato di calamità».

POMPEI AUTO INVESTITA DA LAMIERA 

Una macchina, con a bordo due coniugi di Boscoreale, in transito in via Tre Ponti, località a nord di Pompei, è stata colpita in pieno da una grossa lamiera che ha sfondato il parabrezza. Entrambe le persone sono state ferite, ma non sono in pericolo di vita. Ad avere la peggio è stato l’uomo, cinquantenne, che ha subito un forte trauma facciale. Secondo una prima ricostruzione fatta dai carabinieri, che seguono il caso, la lamiera è volata via, per il forte vento, da una costruzione precaria collocata nel giardino di una abitazione. I militari dell’Arma sono impegnati nei rilievi del caso per stabilire eventuali responsabilità. Anche nei pressi degli scavi due turisti stavano per essere colpiti da un albero.