Meteo di San Valentino: sull’Italia tornano neve e gelo
Presto dovremo dire addio alle giornate miti e tranquille che ci hanno accompagnato in questi giorni di inizio febbraio.
Come riporta ilMeteo.it, si sta avvicinando all’Italia l”ennesimo vortice di bassa pressione pronto a ricordarci che non siamo agli inizi di Primavera come in molti di noi avranno pensato. Alcune zone del nostro Paese riceveranno non solo l’ennesimo carico di pioggia ma anche importanti nevicate.
Oggi assistiamo ai primi segnali che qualcosa va cambiando: a partire dalla Liguria, passando poi per la Toscana, la giornata trascorrerà con parecchie nubi e qualche debole pioggia sparsa.
A partire da domani, domenica 10 febbraio, una perturbazione abbastanza attiva, collegata al vortice di bassa pressione, porterà un deciso peggioramento delle condizioni meteo. La neve potrà cadere su tutto l’arco alpino specialmente su quello centro occidentale a quote prossime ai 700-800 metri. Nevicate moderate sono attese anche su tutta l’area centrale dai monti della Lombardia, del Trentino e l’Alto Adige. Su queste aree la neve cadrà intorno agli 800-900 m e solo localmente a quote inferiori.
Nubi in aumento anche al centro dove il rischio di pioggia si manterrà decisamente più basso rispetto al Nord. Isola felice ancora una volta il Sud, avvolto da un tiepido sole disturbato solo da qualche annuvolamento sparso sulla Campania.
Fra domenica sera e la successiva notte, il brutto tempo si muoverà velocemente verso levante concentrando la sua azione in particolare sul nord Est e sulle zone interne del Centro. Nel contempo comincerà a migliorare gradualmente il tempo sui settori ovest. Da segnalare anche un deciso rinforzo dei venti meridionali sul medio ed alto Tirreno con moto ondoso in deciso aumento.
Seri cambiamenti si avranno già con l’inizio della nuova settimana quando il movimento verso levante del vortice di bassa pressione, comincerà a richiamare aria più fredda dai quadranti nord orientali. Su lunedì gli effetti si faranno sentire al nord e parte dell’area tirrenica con un rinforzo dei venti di Bora al nord e di Maestrale sulla Sardegna.
Ma sarà fra martedì 12 e mercoledì 13 Febbraio che si registreranno i maggiori effetti di questo annunciato cambiamento. L’aria fredda di origine polare si getterà sull’Italia provocando un brusco scivolone delle temperature da nord a sud, con il ritorno ad un tipo di clima più freddo e ventoso su tutto il Paese e con un rinnovato gelo notturno al settentrione e su alcune aree interne del centro.