Minori: la chiamata alle armi di Fratellanza minorese. C’è qualcosa che non va!
Si comincia ad infuocare l’aria elettorale a Minori in Costiera amalfitana. Tutti contro il sindaco Andrea Reale, che, come la Juve, tenta la terza riconferma. E’ la competizione più sentita in Costa d’ Amalfi (al voto ci sono anche Furore, Tramonti etc ) e i colpi di scena stanno già arrivando, ma non finiranno qui e Positanonews, da oltre 14 anni riferimento del territorio, li riporta con dovizia di particolari ed esclusive .Ora sulla chiamata alle armi di Fratellanza minorese interviene il nostro Gaspare Apicella
La “chiamata alle armi” della compagine Fratellanza Minorese” porta la solita aria di freschezza nel torpore imperante della vita (e che vita!) quotidiana invernale minorese. La chiamata, per noi ex ufficiali dell’Esercito (io ho due stelle) Italiano, esige una risposta pronta, seria, univoca.
Ma…..cosa signiica “partendo da un nuovo candidato”? Ma perchè forse Cioffi non va? cosa ha in meno di qualche altro? MI SA TANTO DI OFFESA O DI PRESA IN GIRO. Quando una vecchia volpe della politica amministrativa minorese confidava di aver trovato qualcuno che lo potesse sostituire nel ruolo di capolista-sindaco, significava che non aveva alcuna intenzione di passare la mano. Che facciamo, copiamo? Ma noi siamo memoria quasi storica.
La Fratellanza Minorese ha iniziato il suo lento ed apprezzabile cammino con Antonio Cioffi, bisogna continuare in tal senso senza propinare nomi all’elettorasto che sanno di mollezza. Amici di Fratellanza avete con voi un Matteo (Cobalto) che più di altri ha le palle. Se veramente c’è da cambiare affidatevi a lui o, meglio, affidiamoci a lui.