Sorrento-C/mare. Striscioni, palloncini di mille colori, bandiere e tanti sorrisi hanno scandito la Festa della Pace 2019
La pace è servita: questo lo slogan della Festa della Pace 2019 dell’ACR dell’Arcidiocesi di Sorrento-Castellammare di Stabia vissuta sabato scorso 9 febbraio a Sorrento tra la Parrocchia Nostra Signora di Lourdes a Marano e la Cattedrale dei Santi Filippo e Giacomo.
Tante sono state le parrocchie della nostra diocesi che hanno partecipato vivamente e con entusiasmo a quest’evento. Striscioni, palloncini di mille e più colori, bandiere e tanti sorrisi, sotto un cielo luminoso e azzurro con un bel sole, hanno contribuito a rendere questa giornata ancora più speciale. “Bande” di ragazzi hanno popolato le strade di Sorrento con un’intensa Marcia della Pace da Marano alla Cattedrale intonando canti di pace e improvvisando balli, cori e motti.
Che emozione vedere i ragazzi stretti in un unico abbraccio, uniti dalla stessa Fede, vedere ragazzi di diverse Parrocchie conoscersi, salutarsi, confrontandosi tra le stesse età e sulle loro cittadine, la scuola e la gioia vissuta in quel momento. E’ veramente possibile vivere come fratelli sotto il segno della pace! La pace non è solo una parola astratta ma è vita, azione!
Ma perché la festa non resti solo un caso isolato di Pace, i ragazzi si sono preparati nelle loro parrocchie riflettendo sullo squilibrio che esiste nella disponibilità di cibo nel mondo: paesi con un elevato numero di abitanti hanno meno risorse alimentari di altri paesi a densità minore. Durante questo mese della “Pace”, bambini e ragazzi hanno compreso dalle piccole esperienze quotidiane che è facile trovare ogni giorno e non troppo lontano da noi delle situazioni in cui il cibo è distribuito in maniera non uniforme. E così se sulle nostre tavole e nei nostri zaini la merenda e gli alimenti sono abbondanti… non per tutti è così!
“Bisogna sottolineare – mi ha confidato l’arcivescovo mons. Francesco Alfano– che la grande partecipazione dei ragazzi l’ho vista come un segno di speranza. Si erano preparati bene nei loro gruppi parrocchiali e tutti insieme hanno manifestato la gioia di condividere un tratto di strada, ancor più la forza di lottare contro le ingiustizie costruendo un mondo di fraternità e di pace!”.
Spazio anche per la premiazione delle Parrocchie vincitrici del contest diocesano con le videoricette di un piatto tipico etnico delle popolazioni povere. Sono state in tante ad aver partecipato. Terzo posto alla Parrocchia di Santa Maria la Carità, Secondo posto alla Parrocchia dei Santi Ciro e Giovanni di Vico Equense e Primo posto alla Parrocchia Maria SS. del Carmine al Petraro in Santa Maria la Carità. Le tre classificate hanno ricevuto in premio attrezzature sportive per i propri Oratori parrocchiali.
La nostra festa non deve finire, non deve finire e non finirà!!