Traffico in Costa d’ Amalfi. La proposta a Positanonews “Una conferenza dei servizi per la S.S. 163 prima che sia troppo tardi”
Traffico in Costa d’ Amalfi. La proposta a Positanonews “Una conferenza dei servizi per la S.S. 163 prima che sia troppo tardi” . Lo abbiamo detto con forza all’ultimo incontro a Positano, a nome dell’associazione Posidonia, stiamo perdendo tempo! Fra un mese comincerà l’assalto sulla Divina e , nonostante il disastro della scorsa estate, con prospettive di peggioramenti, siamo ancora alle chiacchiere e agli incontri . Abbiamo chiesto la diretta streaming della Conferenza dei Sindaci della costa d’ Amalfi per mettere di fronte all’opinione pubblica tutti i primi cittadini, assodato che Positano, Praiano e Ravello sono determinati per la qualità e il costringimento, non possiamo essere certi per altri comuni come Maiori, per esempio. Morti e feriti non bastano a smuovere gli enti, la proposta di De Lucia di prendersi la SS 163 non è stata condivisa dall’ANAS e dagli altri comuni, la ZTL di Daniele Milano ha avuto consensi ma prima di essere attivata campa cavallo che l’erba cresce, per quanto riguarda gli interventi sulla strada ci vedo il rischio di stravolgimento del territorio , a parte l’ipotesi di aree di stazionamento esterne alla Penisola Sorrentina e Amalfitana, come la cava a Meta di Sorrento da una parte prospettata dall’ingegnere Graziano Maresca, ma i bus grandi li vedrei addirittura a Pompei Castellammare di Stabia prima di arrivare a Vico Equense.
Ma sono altri discorsi. Vi sono dei punti fermi condivisi da tutti, gli autobus al di sopra degli otto metri non dovrebbero circolare in Costiera, ci sono troppi TPL , trasporti pubblici locali, concessi dalla Regione Campania, troppe deroghe, manca il rispetto anche delle emissioni inquinanti , gli Euro 0 qui sono un lusso, eppure l’inquinamento ha proporzioni notevoli ed evidenti, vedi Chiesa Nuova a Positano, zona centrale di Praiano, Amalfi, Minori e Cetara, per esempio. E per i turisti che vogliono scappare dal caos delle città per venire qui, pagando profumatamente, trovarsi ore nel traffico e nello smog non è una bella cosa se invece di parlare solo di salute parliamo anche di ricadute sull’economia e sull’offerta turistica.
Il punto è questo . Allora su queste basi elementari si potrebbe e dovrebbe convocare una conferenza dei servizi con tutte le parti in causa che sarebbero quindi obbligatoriamente tenute ad esprimersi . Prefetto e provincia di Salerno, che dovrebbe mettere a disposizione il suo ufficio tecnico che può certificare se sulla Statale possono circolare autobus rispettando il codice della strada, e l’impraticabilità della follia ANAS di mettere semafori ovunque, Regione, Anas e Comuni.
Cosa è la conferenza dei servizi? Ne pubblichiamo la definizione per chiarire le idee ai nostri lettori
“La conferenza dei servizi Ha lo scopo di facilitare l’acquisizione da parte della P.A. di autorizzazioni, atti, licenze, permessi e nulla-osta o di altri elementi comunque denominati, mediante convocazione di riunioni collegiali (cosiddette conferenze) anche finalizzate all’emissione di un provvedimento amministrativo.
Essa può essere vista sia come un modulo procedimentale di semplificazione di un procedimento, sia come strumento di coordinamento degli interessi coinvolti, al fine di soppesarli ed aggregarli.Le determinazioni della conferenza di servizi si sostituiscono alle autorizzazioni finali ed hanno lo scopo di velocizzare la conclusione di un procedimento amministrativo. “
Insomma è un modo per mettere velocemente ad un tavolo tutte le parti in causa, non per discutere o fare chiacchiere e progetti, ma per esprimersi legalmente e doverosamente su una soluzione. Una soluzione che una volta data, uniformemente per tutti, per evitare che eccezioni e deroghe diventino impugnabili come lo sono state davanti a un Tribunale Amministrativo Regionale, porta a un primo passo per limitare i danni.
Perchè la soluzione di limitare la circolazione agli otto metri senza deroghe è un primo fondamentale passo da fare per evitare il disastro apocalittico che si annuncia, senza voler fare esagerazioni giornalistiche, successivamente si discuterà di contingentamento, ZTL, interventi di qualsiasivoglia tipo, anche immateriali quali il necessario demarketing e la destagionalizzazione che servirà a far conoscere a tutti la Costiera senza che si avventino su di essa solo d’estate.
Avvocato Michele Cinque
direttore@positanonews.it