Al Marte domani il libro “Le forme dell’amore” di Mariella Sellitti per Campania d’autore
Sarà presentato sabato 23 marzo alle 18 al Marte il libro “Le forme dell’amore” di Mariella Sellitti(Le Piccole Pagine Edizioni).
L’evento è il quinto appuntamento della rassegna letteraria “Campania d’Autore”, organizzata dall’Associazione culturale L’IRIDE di Cava de’ Tirreni con il patrocinio della Regione Campania e del Comune di Cava de’ Tirreni ed in collaborazione con gli Istituti superiori della città.
Dialogheranno con l’Autrice la presidente de L’Iride Maria Gabriella Alfano, la Dirigente dell’Istituto di Istruzione Superiore “Galdi-De Filippis” di Cava de’ Tirreni, Maria Alfano, il senatore Alfonso Andria,presidente del Centro Universitario Europeo per i Beni Culturali che ha sede a Ravello. Parteciperà alla serata l’editore piacentino di “Le Piccole Pagine” Sandro Beretta.
Aprirà i lavori Vincenzo Servalli, Sindaco di Cava de’ Tirreni.
Letture a cura dell’Autrice e di Giuseppe Basta.
Moderatrice la giornalista Imma Della Corte.
Il punto di vista dei giovani lettori emergerà dagli interventi degli studenti della IV A Classico del De Filippis-Galdi, coordinati dalla prof. Giuseppina Salsano che hanno realizzato il booktrailer del romanzo.
Mariella Sellitti, scrittrice e sceneggiatrice di importanti fiction televisive tra cui nove edizioni di “Don Matteo”, ambienta nell’incantevole Positano il racconto di un complesso e complicato intreccio sentimentale nel quale si esprimono le diverse ‘forme dell’amore’.
Elsa, Giulio e Giuliana amano, e amando danno scandalo. Siamo nell’estate del 1967 a Positano. Non è né il tempo né il luogo giusto per la loro “forma d’amore”. Presto una ventata rivoluzionaria scuoterà le fondamenta del perbenismo borghese e spalancherà le porte a un altro modo di concepire la vita e l’amore, ma fino ad allora loro non sono liberi di amare. L’estate del 1967 è l’estate delle scelte che cambiano il corso di una vita. E Miriam è il risultato di quelle scelte. Ha una figlia adolescente, è separata e ha una relazione con un uomo di cui non è innamorata perché, forse, ama ancora suo marito. Siamo ai giorni nostri e tutto è più o meno lecito in amore. Gli scandali quasi non esistono più e lei è libera di fare ciò che vuole. Eppure amare è complicato anche quando si è liberi, forse perché, in fondo, non lo si è mai del tutto. Due estati a Positano: quella del 1967 e quella appena trascorsa. Passato e presente che, in alcuni momenti, non solo si alternano, ma convivono. Dalla terrazza di una vecchia villa a picco sul golfo, in tempi diversi e con spirito diverso, Elsa, Giulio, Giuliana e Miriam guardano il mare cercando in esso una risposta ai dubbi che stringono il cuore e l’anima. Non esiste, però, un’unica risposta quando la domanda riguarda l’amore.