ASSALTO AI PRONTO SOCCORSO DEL “RUGGI”: L’AZIENDA ADOTTA PROVVEDIMENTI URGENTI
LA DIREZIONE STRATEGICA DELL’AZIENDA OSPEDALIERA PROVA A FRONTEGGIARE IL FORTE AFFLUSSO DI UTENTI CHE OGNI GIORNO SI RECANO IN OSPEDALE.
Reclutamento di nuovi operatori socio-sanitari, conclusione dei concorsi per medici dell’emergenza-urgenza, specifici codici di priorità per le prestazioni diagnostiche. Sono alcuni degli interventi annunciati già ieri dalla direzione strategica dell’AOU Ruggi per superare l’iperafflusso al pronto soccorso.
Dopo il blocco del turnover, l’istituzione del bed manager, la convocazione del tavolo tecnico, diventeranno dunque esecutivi dalla prossima settimana gli interventi operativi, che prevedono un nuovo reclutamento di operatori sanitari per i pronto soccorso.
IN ATTESA DELLE ASSUNZIONI SARÀ INDETTO UN BANDO INTERNO PER GARANTIRE NELL’IMMEDIATO IL POTENZIAMENTO DEL PERSONALE DEL REPARTO.
A questo vanno aggiunti la conclusione dei concorsi per la dirigenza medica afferente ai pronto soccorso e la individuazione di specifici codici di priorità per le prestazioni di diagnostica (laboratorio, diagnostica per immagini) finalizzati a migliorare il turnover dei ricoveri nelle unità operative mediche, così come concordato nel tavolo tecnico di lunedì scorso.
«L’insieme delle azioni messe in atto, sia di tipo organizzativo che operativo– si legge nella nota della direzione strategica del Ruggi – costituiscono le leve su cui l’azienda ospedaliero universitaria intende agire per migliorare in termini qualitativi e di efficienza le attività nei pronto soccorso aziendali».