Cava de’ Tirreni, Cimitero Far West: Rubati Fiori, Recinzioni Tombe e Non Solo
A Cava de’ Tirreni neanche i defunti vengono lasciati in pace dai ladri.
Purtroppo al cimitero cittadino si sprecano gli episodi di furti di vario genere.
A denunciare le ennesime sottrazioni sono alcuni cittadini cavesi sui social.
Questa volta ad essere stati rubati sono addirittura i fiori, sintetici, presenti sulle tombe.
Sono stati presi di mira recentemente anche i portalumini.
Molto probabilmente, se erano di rame, li hanno sottratti per poterli rivendere.
Ma il repertorio di furti al cimitero di Cava de’ Tirreni è davvero vasto: partiamo dai grandi classici come i vasi, che tantissime persone si sono viste portar via da loculi e tombe di famiglia.
Vengono rubati periodicamente anche i fiori freschi: pare che ci sia una signora che sistematicamente, ogni giorno, sottragga i fiori dalle tombe.
La suddetta signora, donna alta e capelli corti, sembra sia stata anche beccata sul fatto, negando addirittura l’evidenza.
Una persona che i vertici del cimitero cittadino conoscono molto bene.
E non è finita: c’è chi non ha trovato più le catene tra i pilastrini sulla tomba o la cappella di proprietà, e anche le recinzioni sono oggetto di furto.
Altri oggetti che in genere prendono sono scope, secchi, eventuali scalette presenti anche nelle cappelle.
E non ci si è fatti sfuggire l’occasione di arraffare anche qualche statuetta di santi e/o madonne in bronzo, sempre posizionate sulle tombe.
Insomma sembra che sotto questo punto di vista il cimitero di Cava de’ Tirreni sia un vero e proprio far west.
Evidentemente non c’è una sorveglianza adeguata, e da quando i venditori di fiori si sono allontanati dall’ingresso del cimitero, cosa che poteva scoraggiare in qualche modo i malintenzionati ad entrare, la situazione è notevolmente peggiorata.
Furti al Cimitero di Cava de’ Tirreni: le Reazioni dei Cittadini
Ovviamente le reazioni dei cittadini sono le più disparate: c’è chi è ormai rassegnato ed afferma che queste cose continueranno ad accadere.
C’è chi vorrebbe “passare all’azione” e sorprendere sul fatto questi ladri, dando loro qualche bella legnata.
C’è poi chi propone di recarsi in massa dal direttore del cimitero, e chi semplicemente dopo aver subìto il furto lascia biglietti intimidatori.
Uno degli ultimi cita così:
“Spero che i fiori che stai rubando ti servano sulla tua di tomba”.
Forse chi ha lasciato il biglietto ha avuto il risultato sperato, e cioè quello di non vedersi sottrarre altro.
Possibile che non si possa arginare il fenomeno in qualche modo?
Speriamo che presto vengano presi provvedimenti.
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