Faito, Vico Equense. Pino De Vivo: “Ennesimo scempio sotto gli occhi ed orecchie dei residenti, centinaia di alberi abbattuti”

Vico Equense. “Dal passo della Medea di Seneca, cui prodest? – si chiede PinoDeVivo, residente della montagna – Ennesimo scempio perpetrato su al Faito sotto gli occhi e soprattutto le orecchie dei residenti, commercianti e associazioni pro Faito.

Sembra che un centinaio di alberi siano stati abbattuti da un paio di settimane e altrettanti marchiati in rosso pronti per essere abbattuti anch’essi, ma speriamo salvati dall’arrivo dell’Ente Parco e da associazioni che collaborano con essa.

Sembra che si sia fatto spazio per una pista di parapendio con atterraggio sull’arenile di Castellammare, giù sotto la mattanza di castagni. Ormai sarà chiesto un presidio dell’Esercito Italiano su al Faito o perlomeno lo spero che lo si chieda a voce grossa.

Il ministro dell’ambiente è stato contattato e le denunce arriveranno prima della solita farsa dei sigilli, area sotto sequestro insomma  – conclude – se non è stato il fuoco a distruggere il Faito lo sarà la mentalità mentecatta e montanara di chi la vive, gestisce, amministra e vivacchia”.