Il futuro di Meta di Sorrento secondo il Movimento 5 Stelle.
L’idea di politica del Meetup Penisola Sorrentina per le prossime elezioni amministrative a Meta è fermamente legata alle 5 stelle del Movimento, punti inderogabili dei nostri programmi in ogni tornata elettorale: Acqua Pubblica; Rifiuti Zero; Mobilità Sostenibile; Rispetto per l’Ambiente; Connettività. Il comune di Meta è un graziosissimo paese che conserva intatto il suo centro storico, con una vivibilità alta ma viene amministrata come una città che presenta problemi tipici dei grandi centri. Bisogna invece assumere consapevolezza del suo essere unico, privilegiato per la sua posizione, favorito dalla costa alta sul mare e quindi preservarlo. Il paradosso è che invece di migliorare quello che già andrebbe bene, viene peggiorato dalle varie ordinanze, non ultima quella del 7 marzo (ord. 35/2019), con la quale Meta viene ancora “violentata”, per evitare ricadute negative del flusso veicolare. Il flusso veicolare è già esso una ricaduta negativa del nostro vivere folle.
Il primo punto che abbiamo voluto mettere nel nostro programma è il Bilancio Partecipato, cioè la partecipazione dei Metesi alla destinazione dei loro soldi. Come in una piccola famiglia è necessario rendere tutti consapevoli di cosa va fatto, come spendere, altrettanto a livello comunale, è buona pratica destinare una e quanto percentuale dei fondi, ai desideri della comunità. Una spesa per niente oculata che rischia di far perdere risorse importanti, è pratica diffusa delle grandi città mal gestite ma non dovrebbe esserlo mai in un centro di 8000 anime.
I parcheggi sono indubbiamente necessari ma non si può pensare di costruire un parcheggio enorme in zone come Santa Lucia, dove è noto il fenomeno “collo di bottiglia” in estate, che non farebbe altro che aumentare il disagio dei residenti o degli stessi turisti chi intendono trascorrere una rilassante giornata al mare. Abbiamo già individuato due o tre aree dove poter realizzare parcheggi di interscambio che porteranno, a lungo termine, alla riduzione dei veicoli circolanti e della loro velocità. L’aria che abbiamo monitorato ci dice che non è possibile andare avanti ignorando la salute dei cittadini (Centraline per la qualità dell’aria. I dati di Meta, di F.Moroni).
Sono sempre molto complesse le dinamiche che sottostanno alle pratiche di condono edilizio ma è necessario esaminare quelle di chi ha fatto richiesta da anni, per poter decidere se ci sono i presupposti per poterle accettare o respingere definitivamente. Tutto va preso in esame, ovviamente, dopo attenta valutazione dell’impatto ambientale.
La riscossione dei tributi deve tornare ad essere interna, per cui inseriremo nel programma anche la revoca dell’esternalizzazione, che in molti casi non dà i risultati sperati e certamente rende inutilizzate le risorse umane che abbiamo nell’organico dei dipendenti comunali.
C’è necessità di creare spazi per l’aggregazione di giovani e anziani. Il futuro di una città come Meta è strettamente legato al rapporto tra vecchie e nuove generazioni che sempre fa la differenza nello sviluppo armonico del paese e nella trasmissione dell’identità di un luogo. Queste sono alcune delle idee che abbiamo voluto condividere con i cittadini aspettando che altri vengano ad aiutarci col programma per le elezioni che nel caso del Movimento Cinque Stelle non è mai definitivo e sempre aperto a possibili cambiamenti ed integrazioni da parte di ciascun cittadino Metese. – 12 marzo 2019.