Graziano Maresca sulla morte di Anna di Brillante “Una legge senza cuore”
Meta ( Napoli ) . Sorrento e la Penisola Sorrentina sono sconvolti dalla morte di Anna del bar “Brillante”, una tragedia alla quale noi di Positanonews non volevamo credere, andammo sul posto quando la donna fece la protesta in piazza, e fummo l’unica testata giornalistica a mostrarci la faccia, una cosa è certa quella donna coraggiosa non meritava tutto questo e le istituzioni hanno le proprie colpe. Ci ha colpito e commosso il post di Graziano Maresca, uno dei migliori ingegneri della Penisola Sorrentina se non della Campania, ma anche politico, come assessore nella sua Meta.
Il suo fragile cuore non ha retto ad una legge senza cuore.
Qui, però, la legge non c’entra. Il bar “Brillante” fu aperto tanti anni fa, grazie al duro lavoro, la passione e la competenza della sig.ra Anna e dei suoi figli che hanno reso quell’attività il simbolo del saper fare di Meta.
Il saper fare meglio, però, è sempre soggetto ad invidia. L’altrui successo viene percepito come una perdita propria e si affilano le armi, attraverso subdole azioni mirate a distruggere quel bello in cui non si riesce.
Ecco cos’è successo.
L’animo fragile della povera sig.ra Anna non ha retto all’ulteriore colpo che la vita le ha inferto.
L’infinita bontà del Signore non è così grande da poter perdonare chi è stato capace di questo ma, ora, la sig.ra Anna ha trovato la pace che merita e il suo buon cuore ha sicuramente toccato il cielo.
Una morte che pesa sulle coscienze di tanti, ma anche delle istituzioni che hanno il diritto-dovere di intervenire non solo per sanzionare, ma anche per trovare soluzioni e aiutare il cittadino a poter operare nella legalità.