Dal giorno 3 aprile in Brunei, sultanato del Borneo, sarà in vigore la pena di morte per lapidazione per i reati di adulterio e sesso omosessuale. Il tutto è previsto dalla sharia che è la legge islamica. Sarà introdotta anche l’amputazione di una mano o di un piede per i condannati per furto.
L’alcol è vietato e sono introdotte multe per chi non si reca alla preghiera del venerdì. Naturalmente questa serie di provvedimenti è applicabile solo per i musulmani.
Sono provvedimenti, certamente molto discutibili, preparati da anni dal sultano del Brunei, Hassanal Balkiah