Lutto

La scomparsa di Alfonso Lembo a Minori. Il ricordo di Gaspare Apicella e di Ennio Cavaliere

7 marzo 2019 | 13:08
Share0
La scomparsa di Alfonso Lembo a Minori. Il ricordo di Gaspare Apicella e di Ennio Cavaliere
La scomparsa di Alfonso Lembo a Minori. Il ricordo di Gaspare Apicella e di Ennio Cavaliere
La scomparsa di Alfonso Lembo a Minori. Il ricordo di Gaspare Apicella e di Ennio Cavaliere

Dolore a Minori e in Costiera amalfitana per la prematura scomparsa di Alfonso Lembo, a soli 50 anni ( il terzo nella foto  di viso e di spalle nel gruppo della banda musicale) . Il ricordo di Gaspare Apicella e di Ennio Cavaliere, dolore anche a Positano e in Costa d’ Amalfi  per una persona benvoluta da tutti .

Minori tutta, sgomenta, piange la dipartita improvvisa di Alfonso Lembo: quella che si dice una brava persona. E si stringe alla moglie Celeste, alla mamma Anna ed al fratello Andrea capo riceviemto all’Hotel Le Sirenuse di Positano.
Ragioniere con il pallino della musica, ha fatto parte di complessini che si esibivano alle feste paesane e di famiglia. Attualmente è l’economo della basilica di Santa Trofimena per la quale il papà aveva una straordinaria devozione, come buona parte dei minoresi. La morte crudele ha colpito purtroppo gente per bene, educata e lavoratrice.

Gaspare Apicella

Condoglianze dalla redazione di Positano news

Caro Alfonso, caro AMICO, non posso mettere un segno di lutto per te, non è possibile, tu sei stato amico delle Bande di Capodanno, della Banda Musicale, del Pianobar da ragazzi, delle prime rassegne di Jazz on the Coast, delle innumerevoli serate passate a suonare e divertirci. Sei stato AMICO di tante serate passate insieme in pizzeria, sempre in orario di chiusura, ultimi arrivati, sei stato amico di scherzi goliardici. Sei sempre stato bravissimo nel mondo della musica, con un orecchio assoluto, bastava nulla per farti partire con una maestria come pochi. Negli oltre 40 anni che ci siamo incontrati , sempre un sorriso e sempre una battuta, tu eri dotato di una ironia sottile, le tue battute arrivavano sempre un minuto dopo, non erano mai banali, sempre acute ed intelligenti. Avevi un tuo modo di affrontare le cose, con una straordinaria leggerezza agli occhi degli stolti, ma profondo per chi ti conosceva a fondo. Ciao caro Alfonso, ci hai lasciato in un modo davvero difficile da metabolizzare, sei partito nel tempo di una “semibiscroma”, lasciando tutti noi in una “pausa” di silenzio con un “punto cororato” infinito.

Ennio Cavaliere