POSITANO: QUESTA MATTINA RIFIUTI IN STRADA – PROTESTA DEI LAVORATORI DE “L’IGIENE URBANA”
I testimoni sono pronti a giurare che i mezzi della raccolta dei rifiuti de “L’Igiene Urbana Srl” “giravano a vuoto per la città senza raccogliere i sacchetti” – raccontano gli abitanti di Positano. Le segnalazioni non hanno tardato ad arrivare al nostro giornale, anche da parte di qualche turista. Un grave danno di immagine per il comune di Positano. Secondo alcuni rumors i dipendenti dell’azienda – adibita alla raccolta rifiuti – avrebbero attuato il sabotaggio per avviare una vera e propria protesta per mancato pagamento del salario. Avrebbero poi provveduto alla raccolta in tarda mattinata.
Noi della redazione di PositanoNews abbiamo telefonato all’azienda per raccogliere le loro dichiarazioni nei confronti dei dipendenti che hanno attuato la protesta. L’azienda avrebbe sede a Scafati e a Segrate. Abbiamo telefonato prima al numero della sede di Scafati e abbiamo chiesto “Siete voi l’azienda che si occupa della raccolta a Positano?”
“No non siamo noi” ci hanno risposto.
Poi abbiamo telefonato al numero verde sul loro sito, abbiamo fatto la stessa domanda e ci hanno risposto “Signora mi ha già chiamato prima!” Ma come? Avevano detto di non essere loro !
E allora ripetiamo la domanda “Vi occupate della raccolta rifiuti nel comune di Positano? Siamo il giornale PositanoNews, stiamo scrivendo della protesta dei lavoratori avvenuta questa mattina.”
E allora ammettono “Nessuna dichiarazione da parte nostra”. Questa è stata la risposta.
Insomma, negare che siano loro l’azienda contro la quale i lavoratori hanno protestato è un fatto molto singolare. Cosa ne pensano i nostri lettori?
Insomma, una situazione davvero bollente quella che hanno vissuto questa mattina gli abitanti di Positano, che si sono risvegliati con le strade colme di immondizia. Decine di albergatori e ristoratori avrebbero segnalato, e la presenza dei rifiuti in strada avrebbe mortificato l’immagine del comune di Positano.
La Redazione di PositanoNews è pronta ad accogliere il parere e le dichiarazioni dei lavoratori che hanno attuato la protesta.