Rapina nel sangue alla stazione di Moregine: due 16enni accoltellati
Tre amici aspettano il treno per Sorrento. Hanno tutti 16 anni, sono di Pompei, e ad attenderli c’è una serata in maschera in un locale della costiera. Sono all’interno della stazione di Moregine e l’attesa si trasforma in un incubo. Un ragazzo appena maggiorenne si avvicina con un coltello e li minaccia: «Datemi soldi, cellulari, tutto quello che avete addosso o vi ammazzo». I ragazzini sono terrorizzati e rispondono: «Cosa vuoi? Non abbiamo niente, vai via». Ma l’aggressore si fa ancora più minaccioso e finge d’infilzare uno dei tre. A quel punto uno dei 16enni decide di reagire e prova a sferrare uno schiaffo sulla mano del rapinatore per fargli cadere il coltello. Non ci riesce, l’aggressore gira la lama e lo ferisce al braccio. Ne nasce una colluttazione, i tre ragazzini provano a braccare il rapinatore che si mette spalle al muro: volano schiaffi, calci, pugni.