SORRENTO: A UN MESE DALLA MAREGGIATA CHE HA DISTRUTTO IL LITORALE – OPERAZIONE DI BONIFICA DI MARINA GRANDE
La mareggiata di un mese fa ha trasportato a riva quintali di rifiuti appartenenti a pescherecci e ad attività alberghiere, deturpando il litorale di Sorrento. Il Sindaco ha scritto alla Regione chiedendo la dichiarazione di calamità naturale. Il primo cittadino ha inviato una lettera direttamente al direttore generale per le Politiche Agricole, Alimentari e Forestali della Regione Campania Filippo d Prisco. Cuomo ha chiesto che i danni siano quantificati e risarciti. Intanto scendono in campo, o meglio, sulle spiagge, associazioni di volontariato e residenti, capeggiati dall’assessorato all’ambiente. Presente il consigliere comunale di maggioranza Luigi di Prisco.
“Un altro passo importante per il decoro del bordo di Marina Grande è stato compiuto” asserisce il consigliere Di Prisco, e preannuncia che la prossima operazione di bonifica avverrà a Massa Lubrense, a Puolo per la precisione. “La violenza del mal tempo si è abbattuta anche a Marina Piccola, con seri danni al pontile di attracco degli ospiti delle navi da crociera – continua il Primo Cittadino – La furia del Grecale, come è noto, si è abbattuta anche nella zona collinare, spezzando rami e piegando alberi, con ingenti danni alle aziende agricole. Ma è nel borgo di Marina Grande che abbiamo registrato un vero e proprio stravolgimento, a causa della violenza del mare.” Insomma, una vera e propria stangata per i Sorrentini, che a quel meraviglioso Litorale sono legati per appartenenza, ma anche per il business turistico che concede. Non basterà qualche giornata impiegata a raccattare i rifiuti, il litorale deve essere completamente ripulito e riparato, e restituito ai suoi legittimi proprietari: i cittadini. E’ successo proprio in questo preciso momento storico, in cui si è arrivati a concludere la trattativa per gli ascensori che agevolerebbero il raggiungimento delle spiagge, e proprio ora il litorale è deturpato. Per fortuna nulla è irrimediabile, i cittadini sperano che presto potranno rivedere Marina Grande al massimo del suo splendore.