Vico Equense. Buonocore e le quote rosa: “Il posto assegnato al genere femminile è rimasto tutt’oggi congelato”
Durante il Consiglio comunale il primo cittadino di Vico Equense Andrea Buonocore ha risposto alla domanda di attualità formulata dai consiglieri di minoranza. Il nocciolo della questione? Le quote rosa.
«Il Testo Unico degli Enti Locali – si legge nell’atto – prevede che gli statuti comunali stabiliscono norme per assicurare condizioni di pari opportunità tra uomo e donna e per garantire la presenza di entrambi i sessi nelle giunte (articolo 6 del Tuel); il sindaco nomina i componenti della giunta, nel rispetto del principio di pari opportunità tra donne e uomini, garantendo la presenza di entrambi i sessi (articolo 46 comma 2). L’articolo 1, comma 137 della legge n. 56/2014 ha previsto che “nelle giunte dei comuni con popolazione superiore a 3000 abitanti nessuno dei due sessi può essere rappresentato in misura inferiore al 40 per cento, con arrotondamento aritmetico”. Nello specifico il Comune di Vico Equense, fin dall’insediamento di quest’amministrazione, ha rispettato la percentuale di genere femminile nella composizione della Giunta, infatti il numero massimo di assessori (5) il 40% è rappresentato dalla quota rosa (2). Tale percentuale comunque è rimasta invariata in quanto uno dei due posti attribuiti alla quota rosa rimane libero e non è mai stato nominato assessore di altro genere.»
“Ricordo – spiega il Sindaco Andrea Buonocore – che ben due assessori di genere femminile hanno fatto parte, in passato, della Giunta comunale e dopo un provvedimento di revoca e un altro di dimissioni, è ferma convinzione non ripetere un’esperienza così deludente e dannosa per l’Amministrazione, e di fatto il posto assegnato al genere femminile è rimasto tutt’oggi congelato. Quando ci saranno le condizioni – continua il Sindaco – e quando sarà individuata altro componente di genere femminile, che dovrà godere della fiducia del Sindaco, si provvederà alla sua nomina in Giunta.”.