Vico Equense-Meta, TFR non versato: due lavoratori della Sarim presentano ricorso al giudice del lavoro

28 marzo 2019 | 10:44
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Vico Equense-Meta, TFR non versato: due lavoratori della Sarim presentano ricorso al giudice del lavoro

Entra nel vivo la vicenda legata alle quote TFR che non sarebbero state versate da parte della Sarim nei confronti di alcuni dipendenti. Come rivela Metropolis, infatti, due dipendenti della ditta che si occupa della gestione rifiuti a Vico Equense e Meta, si sono rivolti al giudice del Lavoro. Citato in giudizio anche il Comune di Vico Equense. I dipendenti denunciano un mancato versamento di circa 170 mila euro.

Potrebbe verificarsi una reazione a catena: solo alcuni giorni fa, infatti, i rappresentanti sindacali della Sarim hanno denunciato il mancato versamento di contributi previdenziali e accantonamento del Tfr.

Maria Manocchio, Segretario Funzione pubblica Cgil per Napoli e l’area Metropolitana, aveva così scritto:
“Da un controllo formale effettuato presso il Fondo di Previdenza Complementare Previambiente, non risultano versate a partire dall’anno 2013 a tutt’oggi le quote di Tfr destinate dai lavoratori nostri iscritti, presso i cantieri di Vico Equense e Meta.

Riteniamo questo un atto gravissimo: sia sotto l’aspetto dell’appropriazione indebita perpetrata ai danni dei lavoratori sia per effetto della mancata esigibilità degli interessi maturati e da maturare sulle somme versate.
Non risultano inoltre versate nemmeno le somme spettanti ai lavoratori “non iscritti” a Previambiente a partire dal primo gennaio 2018 (10 euro al mese per ciascun lavoratore ndr), così come previsto dal Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro Servizi Ambientali Fise-AssoAmbiente. Vi invitiamo a sanare l’incresciosa inadempienza entro e non oltre il mese di aprile. In caso contrario i lavoratori, con l’assistenza della scrivente sigla sindacale, agiranno nelle sedi legali opportune per ottenere il risarcimento del danno e recuperare le somme loro spettanti. Stiamo parlando di soldi che sono dei lavoratori e che sebbene risultino trattenuti in busta paga, non sono stati versati. Non da ieri, ma, per quanto riguarda Vico Equense, sin dal 2011, epoca in cui è subentrata nell’appalto la Sarim. Purtroppo per le annualità precedenti agli ultimi cinque anni, ormai è intervenuta la prescrizione e sono somme che non si potranno recuperare”.

Mentre il Comune di Vico Equense ha già assunto un legale, nelle prossime settimane il Tribunale di Torre Annunziata deciderà il da farsi sulla vicenda.