LETTERE DA PIANO DI SORRENTO
ADDIO BALDO!
Ti conoscevamo in tanti e ti abbiamo amato, specie i bambini. Eri un cane bello, tranquillo, buono verso tutti, affettuosamente legato al tuo padrone e, quando con lui passeggiavi per via delle Rose a Piano, raccoglievi le carezze di tanti piccoli improvvisati amici.
Sei l’ennesima probabile vittima di questa maledetta derattizzazione, forse divenuta inefficace per i topi, oramai esperti nell’evitare il contatto mortale, mentre coglie l’impreparazione dei nostri amici a 4 zampe: cani, gatti, oggetto di continui sterminii. Ma, oltre al padrone, se effettivamente gli vuole bene, chi piangerà veramente la morte di un cane? Chi riuscirà a capire il valore di questo essere unico, sfruttato dall’uomo nella lotta contro la droga, nella ricerca delle vittime di valanghe, terremoti e di altri eventi calamitosi. Talvolta è relegato alla catena con funzione di guardiano, o strumentalizzato nella ignobile attività venatoria. Subisce maltrattamenti, costrizioni e, nonostante queste angherie, non smetterà mai di volerci bene!
Purtroppo il tempo cancellerà il tuo ricordo Baldo e la derattizzazione sarà praticata con gli stessi metodi, con rischio anche per noi umani ed il suggerimento, che appare sui cartelli per strada, di ricorrere all’antidoto (vitamina K), non potrà mai tacitare la coscienza.
L’abbiamo detto tante altre volte, la prolificazione dei ratti si può evitare con comprovati sistemi scientifici che non danneggiano sia noi che gli amici a 4 zampe; ma non vi è ascolto e non c’è peggiore sordo di quello che non vuol sentire. Fa male anche un’altra constatazione: restare indifferenti a qualsiasi evento. E l’indifferenza, per alcuni autorevoli religiosi, è da annoverare fra i peccati capitali. Addio Baldo! Resterai nel cuore dei bambini fino a quando non saranno divenuti adulti, contaminati dal perverso egoismo sociale.
avv. Augusto Maresca