Il Liceo di Meta premiato dai Lions per un progetto ambientale in Penisola sorrentina
Mai come in questo momento storico i giovani stanno – fortunatamente- levando la loro voce a difesa dell’ambiente. Il volto della lotta al surriscaldamento globale ha oggi il nome di una ragazzina svedese di soli 16 anni, Greta Thunberg, proposta per il premio Nobel per la pace, che con le sue proteste davanti al Parlamento svedese per chiedere misure più efficaci contro i cambiamenti climatici è diventata un esempio per milioni di giovani in tutto il mondo, che hanno partecipato il 15 marzo scorso al “Global Strike for Future“, lo sciopero per ottenere l’impegno da politici e governanti contro il degrado ambientale. Anche nella nostra Penisola, gli studenti del Liceo “Publio Virgilio Marone” di Meta si sono distinti in questi giorni per la loro spiccata sensibilità ambientale, conseguendo un premio d’eccellenza con il progetto “G.H.S. Smart city Penisola Sorrentina Diffusa” contro l’inquinamento atmosferico in Penisola sorrentina. Molto soddisfatti del brillante esito del concorso la Dirigente del Liceo “Publio Virgilio Marone” di Meta, Prof.ssa Immacolata Arpino, e i docenti referenti. Il liceo di Meta ha conseguito questo brillante premio partecipando al concorso indetto dal Lions Club di Avellino “Essere Leo per un giorno: il codice dell’Etica Lionistica per un’esperienza di eccellenza”, che ha viste schierate numerose scuole della Campania sulle tematiche emergenti del benessere sociale e civile della collettività a livello locale, prospettando soluzioni nell’ottica di una cittadinanza attiva e partecipata. Gli studenti del liceo di Meta hanno conseguito una prestigiosa “menzione speciale per l’eccellenza” grazie al progetto didattico “Green High School- Smart city” Penisola Sorrentina Diffusa (Flying blue ), coordinato dalla Prof.ssa Alessandra Marotta e curato dai Professori Antonietta Sorrentino, Francesco Ardillo e Luis Grimaldi. Le studentesse Maria Milano e Imma Maresca sono partite dalla constatazione e analisi delle emergenze ambientali che gravano sul nostro territorio, con particolare riferimento all’inquinamento connesso al traffico veicolare, nella consapevolezza che la tutela della salute dei cittadini non può prescindere dalla difesa della qualità dell’ambiente che abitano, e che il traffico stradale dei centri urbani, amplificato in Penisola dai flussi turistici, rappresenta una seria minaccia per il benessere e la salute dei cittadini, per almeno tre ordini di motivi: inquinamento atmosferico, inquinamento acustico e stress psico-fisico. Il progetto del Liceo di Meta è ricco di spunti e idee per mitigare gli effetti dell’inquinamento atmosferico in Penisola Sorrentina, a partire dalla realizzazione di un sistema di accurato monitoraggio, per articolarsi poi in interventi e azioni a breve, medio e lungo termine. L’implementazione del progetto si basa sui principi della “green mobility” in una Penisola “smart”: grazie all’utilizzo delle nuove tecnologie, a basso impatto ambientale, si prevede di creare un ambiente più pulito e salubre per gli abitanti in Penisola sorrentina. Il piano di mobilità, integrata, prevede anche il coinvolgimento attivo di zone limitrofe alla Penisola sorrentina, in linea con i principi della rendicondazione sociale e prevede l’utilizzo, futuro, di mezzi di trasporto volanti a ridotto impatto ambientale. Sembra uno scenario di pura fantascienza, eppure il progetto dei giovani liceali potrebbe diventare realtà in un arco temporale di 5-10 anni, con veicoli dotati di ali o drone-taxi, che potrebbero rivoluzionare viabilità e qualità di vita dei cittadini. Le attività didattiche sviluppate nel progetto hanno permesso di avvicinare la scuola alla vita reale attraverso lo studio delle scienze, in un percorso guidato dalla razionalità ma anche dall’immaginazione perché, come disse Albert Einstein, “la conoscenza è limitata, mentre l’immaginazione abbraccia il mondo, stimolando il progresso, facendo nascere l’evoluzione …”. Complimenti a questi giovani che hanno saputo così mirabilmente coniugare conoscenza e fantasia, scienza e creatività.
Carlo Alfaro