Massa Lubrense: Arrestata Valentina Casa. Aveva assisto al pestaggio del piccolo Giuseppe
Ha coperto il compagno sulle violenze ai figli fin dal princio. Accusa di omicidio aggravato nei confronti del piccolo Giuseppe e di tentato omicidio nei confronti della sorellina.
Valentina Casa, la mamma del piccolo Giuseppe, di soli 7 anni, morto lo scorso Gennaio fa a Cardito, è stata accusata ed arrestata per l’omicidio aggravato del piccolo e del tentato omicidio nei confronti dell’altra figlia, che sfuggi per caso alla furia del suo brutale e spietato compagno Tony.
La donna aveva assistito al pestaggio dei due figli e non aveva fatto nulla, neanche chiamare i soccorsi.
La svolta nel caso che sconvolse l’Italia è arrivata dopo più di due mesi di indagini coordinate dal procuratore di Napoli Nord, Francesco Greco: esami scientifici, ma anche testimonianze di vicini e insegnanti hanno consentito di ricostruire l’atmosfera violenta in cui i due bambini crescevano con la madre e il compagno di lei, Tony Essobti Badre, di origini marocchine,arrestato subito dopo il delitto.
In particolare è stato accertato come la domenica in cui avvenne l’omicidio Valentina non solo non chiese aiuto, ma cercò di curare le gravissime ferite del piccolo Giuseppe solo tamponandole con teli bagnati e, nel tentativo di occultare le prove, gettò nella spazzatura le ciocche di capelli che Tony aveva strappato all’altra figlia.
Il pubblico ministero Paola Izzo ha ipotizzato il reato di concorso in omicidio aggravato dalla crudeltà e dall’abuso delle relazioni familiari. La 30enne è stata arrestata a Massa Lubrense, dov’era ritornata dopo quella tragica domenica del 27 gennaio scorso.