Meta, partono misure nuove per incentivare imprenditoria giovanile
Nuove misure per incentivare l’imprenditoria giovanile a Meta. E’ stato lo stesso sindaco Giuseppe Tito ad annunciare la cosa. Nella proposta si legge:
Premesso che il nostro Paese sta vivendo un periodo di grave crisi occupazionale che interessa soprattutto i giovani che non riescono a trovare lavoro e quindi anche a progettare la formazione di una famiglia;
che già per il precedente triennio sono state adottate misure da questo Comune per favorire
l’imprenditoria giovanile;
Quest’amministrazione ha a cuore il benessere e la serenità dei giovani per garantire loro un futuro migliore e quindi si è ritenuto di dover incentivare in tal senso l’imprenditoria giovanile anche per il triennio 2019/2021
mettendo in atto azioni che aiutino i giovani interessati ad iniziare un’attività produttiva. Ecco perché è stato deciso quanto segue:
incentivare l’imprenditoria giovanile per i giovani della fascia di età compresa fra i 18 e i 35 anni dall’anno 2019 e per un periodo complessivo di tre anni — 2019/2021 per un massimo di n. 1°) richieste seguendo lo stretto ondine cronologico – con le seguenti misure:
Esenzione della tassa sui rifiuti sul locale/i in cui viene aperta € svolta l’attività produttiva;
Contributo annuo di €.2.400,00 al canone di fino del locale/i in cui viene aperta e svolta l’attività produttiva previa presentazione di contratto di locazione regolarmente registrato.