Il Napoli crolla al San Paolo: l’Atalanta vola
Il Napoli perde 1-2 in casa con l’Atalanta ed è sempre più crisi.
Inizialmente le squadre si studiano, ma all’11’ occasione clamorosa sprecata da Mertens che, solo davanti a Gollini, spreca tutto fallendo il dribbling sul portiere.
Il Napoli governa il possesso palla, il quale però risulta piuttosto sterile. L’Atalanta occupa bene il campo e non concede molto spazio.
Al 28′ i padroni di casa però concretizzano un’azione fantastica e si portano in vantaggio: Callejon imbecca splendidamente Malcuit, il cui cross basso viene deviato sfortunatamente da Mancini che compie autogol.
Il Napoli è in fiducia e cerca il raddoppio: serpentina pazzesca di Mertens in area di rigore, ma il suo tiro viene intercettato in scivolata da Djimsiti.
I partenopei pochi minuti più tardi creano un’altra ottima opportunità con Zielinski, ma il polacco non è freddo davanti al portiere bergamasco e si fa parare il tiro.
Nel finale di primo tempo l’Atalanta si rende pericolosa per la prima volta con Papu Gomez, ma Ospina si fa trovare pronto e respinge.
Nella ripresa il Napoli parte forte e sfiora il gol con Milik che con uno scavetto supera il portiere, ma Masiello salva miracolosamente sulla linea.
Risposta immediata degli ospiti prima con Gomez e poi con Hateboer, il cui tira termina di poco a lato.
La partita diventa bella: i partenopei cercano di chiuderla ma sprecano troppo. Al 66′ errore enorme di Hateboer che regala palla a Mertens, ma il belga colpisce solo l’esterno della rete.
I nerazzurri non stanno a guardare ed al 68′ pareggiano: passaggio perfetto di Ilicic per Hateboer, palla al centro e Zapata non può sbagliare. Gol molto simile a quello del Napoli nello sviluppo dell’azione. Parità ristabilita al San Paolo.
Gli Azzurri accusano il colpo e la squadra di Gasperini ne approfitta: tiro a giro di Ilicic (clamoroso il suo impatto sulla partita) respinto da Ospina, sulla ribattuta De Roon calcia di poco fuori.
Rispondono immediatamente i campani con Milik, il cui tiro finisce a lato per una questione di centimetri.
Al 79′ l’Atalanta passa in vantaggio: grande lavoro in area di rigore da parte di Zapata, il quale serve Pasalic che deposita in rete.
Negli ultimi 10 minuti gli uomini di Ancelotti provano almeno a pareggiare la partita senza successo.
Finisce 1-2 al San Paolo. Per il Napoli un periodo nero, dopo l’eliminazione con l’Arsenal ci si attendeva una prova d’orgoglio ed invece i tifosi masticano un altro boccone amaro. Per l’Atalanta 3 punti importantissimi, aggancia il Milan al quarto posto e sogna un posto in Champions League.