Positano, a Montepertuso gatti e cani avvelenati con esche
Lettori ci segnalano diversi casi di avvelenamento di animali a Montepertuso, con l’utilizzo di esche. Nei giorni scorsi in località Liviezzolo, si sono registrati vari avvelenamenti di gatti, ed i cittadini hanno immediatamente allertato le autorità comunali oltre alle forze dell’ordine, che stanno indagando per riuscire a scovare i responsabili.
L’avvelenamento con l’uso di bocconcini ha ucciso anche sei gatti nell’arco di tre giorni in località Gradoni, dove invece si è salvato un cane di grossa taglia che aveva ingerito la polpetta, ma con l’intervento tempestivo del medico veterinario si è riuscito a salvare l’animale, che ha reagito bene con la sua stazza.
Non è la prima volta che avvengono questi atti malvagi di questo tipo nella zona di Montepertuso: circa due anni per lo stesso fenomeno ci fu l’appello del comitato spontaneo “Uniti per Chicca” al Sindaco Michele De Lucia ad attivarsi. L’uccisione degli animali prevede infatti una pena da quattro mesi a due anni di reclusione.
Purtroppo è un fenomeno che negli ultimi anni si presenta con le stesse modalità e sarebbe opportuno nel caso in cui si ci dovesse trovare di fronte all’avvelenamento del proprio animale domestico, di recarsi dal veterinario in modo da verificare il principio attivo che ha causato l’avvelenamento in modo da poter dare maggior informazione alle autorità competenti. (Immagine di repertorio)