Scritte naziste a Vietri sul mare : indignazione e condanna da parte dei cittadini ed istituzioni.Indagini in corso.
Un pugno allo stomaco per la popolazione di Vietri sul mare,la scritta apparsa a Marina di Vietri.Un paese in cui mai il rigurgito nazista era apparso,ma che rende l’idea di un clima , soprattutto nel paese, avvelenato.Ferma condanna da parte di tutte le forze politiche e semplici cittadini ,ad una scritta,che per quanto possa essere ridimensionata a “bravata”non può non creare un certo allarmismo.
“Il problema è di tipo culturale e credo inizi dalla scuola. L’insegnamento non è più sentito come una “missione” ma un lavoro come altri.
Se, all’imbecille in questione,-ha dichiarato l’assessore Giovanni De Simone a nome di tutta l’amministrazione comunale di Vietri- qualcuno avesse spiegato che oggi può liberamente scrivere le sue stronzate di notte senza che nessuno prima di uscire di casa, recarsi in un parco o in ufficio, a lavoro o a teatro, andare a fare la spesa o un giro in spiaggia, chieda di mostrargli una tessera di iscrizione all’unico partito possibile o dimostrare di non essere di origini ebraiche, slave, africane, omosessuale, epilettico, portatore di handicap o altro, deve ringraziare tutti i giorni della sua vita che le partigiane hanno ceduto o rischiato la loro vita per liberarlo dai nazisti ed essere libero.”
Patrizia Reso presidente A.N.P.I.sez di Cava de’Tirreni:” Non posso scindere il mio essere donna dall’incarico di responsabile Anpi locale. In effetti comprovano con questa scritta, tesi esposte da anni. La destra becera, che si riconosce nel fascismo o nel nazismo, non ha mai smentito la sua fama misogina. Le donne, tranne le adulatrici delll’epoca, hanno compreso da subito la politica contro l’autonomia di genere. Ricordo solo un paio di particolari: il 45% di genere femminile fu estromesso dalle pubbliche amministrazioni, poi il famoso riconoscimento del diritto al voto, tanto sbandierato, arrivò solo dopo la Liberazione. Chi pensa di passare alla storia con queste scritte volgari si illude semplicemente. Viviamo purtroppo nell’ignoranza storica che favorisce l’attecchirsi di determinate frasi o slogan. Restano fini a se stesse.” Intanto il comandante dei carabinieri di Vietri sul mare,M.llo Antonio Fogliame,dopo aver raggiunto il luogo ed aver verificato lo stato delle cose,ha predisposto un’indagine per scoprire l’autore o gli autori di tale scritta.Nel sopralluogo effettuato sono state scoperte altre scritte con svastica in altri punti di Marina, pertanto sono in corso le indagini.Il comandante della caserma dei carabinieri di Vietri sul mare,M llo Antonio Fogliame in una nota stampa da dichiarato:”In data odierna, intorno alle ore 11,45, si apprendeva da immagini estrapolate dai social network (Facebook), che in località Marina di Vietri Sul Mare, ignoti, verosimilmente nel corso della notte, avevano vergato, con spray di colore bianco, il simbolo del nazismo su diversi punti del marciapiede antistante il ponte sovrastante il fiume Bonea, accompagnato dalla scritta “partigiane puttane”. Da verifiche effettuate sul posto, si rilevava che la predetta locuzione , effettuata mediante l’utilizzo di gessetto di colore bianco, era stata cancellata. I primi accertamenti non hanno consentito di individuare né l’autore delle scritte, né colui il quale abbia provveduto a cancellarle. Pur non sottovalutando il fenomeno, si ritiene che si possa trattare di un singolo episodio, da attribuire, probabilmente, ad una unica persona e non a soggetti legati ad organizzazioni neofasciste. La stessa svastica, da una attenta analisi, risulta “ribaltata” rispetto a quella nazista.”
La scritta , intanto,si è provveduto a cancellarla immediatamente.
Antonio Di Giovanni