Sorrento, nessun albero sarà sacrificato per la nuova via Marziale.
E’ quanto rassicura il progettista all’indomani di paventati e giustificati timori da parte degli ambientalisti e della cittadinanza più sensibile.
Sorrento – L’ampliamento di Via Marziale, nel tratto che congiunge via degli Aranci con il deposito dell’Eav, non comporterà nessun sacrificio del verde pubblico cosi come da più parti temuto. Il giovane pino marittimo e le altre rigogliose piante che caratterizzavano i giardinetti in via Degli Aranci, attualmente interessati dai lavori, saranno senz’altro risparmiati. Lo dichiara il progettista dell’opera l’Architetto Giovanni Mauro ,rassicurando che la realizzazione dell’opera non prevede alcun espianto di alberi. Anzi nuovi esemplari di arancio saranno piantumati lungo il margine del nuovo muro di sostegno, in fase di realizzazione, a confine con la Circumvesuviana. Il progetto, risalente al 2013,inserito nel programma triennale delle opere pubbliche e finanziato con una cifra totale di 440mila euro da reperire attraverso l’accensione di un mutuo con la Cassa Depositi e Prestiti, risultante strategico per l’eliminazione del traffico pesante, dal centro città, è stato redatto tenendo conto anche delle prescrizioni della Soprintendenza. Ovvero la conservazione degli alberi di alto fusto, il muro di contenimento su via Marziale in pietrame, la pavimentazione stradale in pietra lavica e la recinzione metallica di colore grigio. Tuttavia,con l’inizio dei lavori e la realizzazione della palificata del nuovo muro di sostegno molte sono state le preoccupazioni degli ambientalisti ma anche della cittadinanza sempre più preoccupata circa la tutela del nostro verde pubblico. Volendo pertanto chiarire tale situazione si è ritenuto opportuno interpellare direttamente il Tecnico incaricato.
Nell’ illustrare la rappresentazione grafica del progetto, l’Architetto Mauro ci indica il nuovo accesso da Via Degli Aranci, dove le piante ed il pino marittimo, il cui futuro da più parti è stato messo in discussione, saranno parte integrante della nuova opera strutturale. Infatti si è data molta attenzione proprio alla salvaguardia del verde pubblico facendo in modo che la nuova carreggiata rasentasse appena le piante in questione. Inoltre sarà realizzato un marciapiede onde consentire in sicurezza anche il transito dei pedoni. Pertanto stando al progetto ed alla serietà del Tecnico potremmo senz’altro rassicurare quella parte di cittadinanza sempre più sensibile alla salvaguardia del nostro prezioso territorio che il pino marittimo e le altre piante dei giardinetti di Via Degli Aranci continueranno ad offrire la loro opere di disinquinamento ed ad ornare la nostra città anche in futuro.- 06 aprile 2019 – salvatorecaccaviello