Tramonti, come rinascono gli antichi sentieri: il lavoro dei “Giovani per Tramonti”
Tramonti è uno scrigno di bellezze, che spesso si trovano nascoste in angoli inimmaginabili. Ci sono antichi sentieri, quelli adoperati dai nostri nonni e bisnonni per muoversi da un versante all’altro del paese, soprattutto per finalità commerciali, che per anni sono finiti nel dimenticatoio e sempre meno praticati. Negli ultimi anni però, questi sentieri stanno rinascendo grazie alla volontà di ragazzi che dal 2014 hanno voluto fortemente “riappropriarsi” di quei gloriosi gioielli del passato, riportandoli alla luce che meritano, restituendoli a noi tutti: l’associazione “Giovani per Tramonti”.
Durante la presentazione dell’associazione “I 13 Borghi – Costa d’Amalfi” (avvenuta lunedì), due escursionisti Matteo Giordano e Alessandro Miccio, hanno presentato l’ultimo sentiero che va ad aggiungersi quelli tracciati da questi ragazzi nel corso di questi anni, quando con lungimiranza (e a loro spese) hanno ripulito aree di difficile praticabilità, segnato i percorsi e installato la segnaletica verticale, rendendoli fruibili attraverso le mappe del CAI (Club Alpino Italiano, ndr) e accompagnando gruppi sul Sentiero delle 13 Chiese.
L’ultima piacevole scoperta è infatti il recupero di un antico mulino a Casa Salsano (stimato del ‘600-‘700) utilizzato per la produzione della farina. Questo bene, ripulito con l’aiuto di volontari e della Pubblica Assistenza “I Colibrì”, sarà parte integrante del nuovo Sentiero delle Formichelle: un percorso dedicato alle donne che trasportavano in spalla i limoni, un progetto ambizioso, che partirà da Polvica dove sarà instaurato un info point, attraversando le vicine Paterno Sant’Arcangelo e Paterno Sant’Elia, per poi collegarsi con il Sentiero dei Limoni. Questo percorso sarà programmato tre volte alla settimana, per due volte al mese.
L’escursionistica è un perno della programmazione della neonata associazione “I 13 Borghi” presieduta da Nicola Asprella, che intende migliorare la fruibilità del paese della Montiera, con una navetta che fungerà da collegamento con Capodichino da giugno a settembre, lavorare per una cartellonistica unica sul territorio di Tramonti, adottare un vademecum per l’accoglienza degli ospiti, ma soprattutto promuovere con gli associati, imprese del territorio, una responsabilità sociale che mira al miglioramento del decoro del paese, tenendo pulito e sensibilizzando alle buone pratiche in campo dell’ecologia nell’interesse di tutti. (Foto e Video di Alessandro Miccio)