Un anno dalla morte di Nicola Marra, caduto in un burrone a Positano. La fidanzata: “Sei ancora qui”
E’ passato ormai un anno dalla morte di Nicola Marra Incisetto, il ventenne napoletano che precipitò in un burrone a Positano dopo una serata in discoteca. Noi seguimmo la vicenda molto da vicino e rimanemmo assolutamente scossi. Partecipammo anche alla manifestazione chiamata “Genitori in piazza” che è stata fortemente voluta da tanti genitori che richiedono maggiore sicurezza per i propri figli dopo aver visto quanto era successo al povero Nico Marra. Una giornata per cercare di responsabilizzare i giovani rispetto al pericolo che ruota attorno all’alcool.
Ad un anno dalla morte, il ricordo di Nicola da parte della fidanzata Giulia è assolutamente toccante:
“1 Aprile: siamo tutti qui per te Nico . È passato un anno da quando sei stato strappato via da tutti noi , da quel giorno il dolore si è stretto in un nodo dal quale già sapevo non mi sarei più liberata .
Un anno pieno di ricordi e amore.
La più grande paura è stata quella di dimenticare un qualsiasi particolare di te , ho pregato affinché ciò non accadesse mai . Oggi ogni volta che chiudo gli occhi rivedo il tuo viso ed ora sono consapevole che la tua preziosa memoria non potrà mai affievolirsi e si farà viva nelle giornate più tristi , guardando la luna o ritrovando la tua voce fra le note di una canzone come quelle che non smettevi mai di ascoltare , colonna sonora di un amore a cui la morte ha donato immortalità.
Hai sempre dato l’idea di essere un supereroe in grado di affrontare qualsiasi sfida la vita ti ponesse davanti. Chi ha avuto il privilegio di conoscerti sa anche quanto fossi dolce , sensibile, riflessivo, di quanto fosse importante per te il valore della famiglia e dell’amicizia pronto a tutto per difendere chi amavi con la tua voce autoritaria e il tuo metro e novantadue.
Un anno travolto da silenzio assordante, domande, incertezze, sei andato via fisicamente ma sei qui, ora, nei momenti dolorosi e in quelli belli, nelle notti in cui il sonno non vuole arrivare.
Mi sembra di rivederti e risentirti nella voce e negli occhi di Chicca.
No, non sei andato via, hai cambiato forma, ma sei qui, non ti sei portato via tutto, ci hai lasciato la tua gioia di vivere , una vita di cui essere onorati per la tua memoria e per amor tuo. Dai a tutti la forza e il coraggio di amare ogni attimo come hai sempre fatto tu.
Non c’è giorno in cui non pensi a te come una delle cose più belle che mi siano accadute. Nico sei indelebile ,dal cuore , dalla mente e dalla mia pelle.
Con spensieratezza mi dedicasti questa canzone, oggi sono io a dedicarla a te: “tu che sei il mio angelo non lasciarmi in mano agli avvoltoi””.