Agerola, ucraino morto in casa: denunciati proprietari dell’abitazione

Sono due le persone denunciate in seguito alla morte del 44enne ucraino in una abitazione ad Agerola. La morte sarebbe avvenuta mercoledì scorso, presso una casa di via Radicosa. L’uomo viveva con sua moglie, una 59enne: G.N., in Italia da clandestino, aveva accusato un malore e la moglie aveva chiesto aiuto ai Carabinieri. Quando gli uomini di Luigi Mascolo sono intervenuti hanno trovato già senza vita il corpo dell’ucraino. La morte, stando a quanto rivelato dai medici legali dell’Asl Na3 Sud, è sopraggiunta per arresto cardiocircolatorio.

Stando a quanto rivelato da Metropolis, sono stati denunciati i proprietari dell’appartamento, padre e figlio di anni 58 e 30 con l’accusa di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina. Questa la decisione dei magistrati dopo l’apertura dell’indagine.

La moglie era in Italia con regolare permesso, ed entrambi si trovavano ad Agerola per provare a mettere da parte dei soldi per sostentare la propria famiglia, composta da altri due figli rimasti nel paese d’origine alle cure di parenti. Questa tragedia ora separa la coppia, che ora è diventata oggetto di indagini in corso, almeno fino all’attesa degli esami autoptici che saranno in possesso delle autorità nei prossimi giorni.

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