Oggi ricorrono i 41 anni dal ritrovamento del corpo senza vita di Aldo Moro. Per non dimenticare…
Oggi ricorre l’anniversario del ritrovamento del corpo senza vita di Aldo Moro. Era il 9 maggio 1978 quando il cadavere del leader della Democrazia Cristiana fu ritrovato nel bagagliaio di una Renault 4 rossa in Via Caetani a Roma, ucciso dalle Brigate Rosse con una scarica di proiettili nel petto dopo una prigionia lunga 55 giorni. Ad indicare il luogo in cui fu abbandonato il cadavere di Aldo Moro fu il brigatista Valerio Morucci che alle 12.30 telefonò a casa del professor Francesco Tritto, un assistente universitario di Moro. Durante i 55 giorni in cui Aldo Moro restò ostaggio delle Brigate Rosse inviò delle “lettere dal carcere” nelle quali chiedeva di trattare con i sequestratori ed in una di queste missive, indirizzata ai leader della DC, scriveva chiaramente: “Il mio sangue ricadrà su di voi”. Ma il governo, allora presieduto da Giulio Andreotti, sostenuto dal Pci, non volle cedere ai terroristi rifiutando qualsiasi tipo di trattativa. Il 6 maggio, tre giorni prima del ritrovamento del cadavere, un comunicato delle Brigate Rossa preannunciò il tragico epilogo del rapimento: “Concludiamo la battaglia eseguendo la sentenza a cui Moro è stato condannato”. L’allora presidente della Democrazia Cristiana simboleggiava il possibile “compromesso storico” tra le due massime potenze politiche italiane dell’epoca. Un compromesso storico che le Brigate Rosse avevano deciso di combattere e soffocare nel sangue. Ancora oggi, a 41 anni di distanza, l’omicidio do Aldo Moro rimane uno dei punti più tragici e oscuri della storia dell’Italia del Dopoguerra. Questa mattina il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella si è recato sul luogo del ritrovamento per deporre una corona di fiori. Con lui erano presenti anche il sindaco di Roma Virgilia Raggi, il presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti, il presidente del Senato Elisabetta Casellati, il Presidente della Camera Roberto Fico, il vice premier Luigi Di Maio, i capogruppo del Pd in Parlamento Andrea Marcucci e Graziano Delrio oltre ad una delegazione dell’associazione dei Popolari con Pier Luigi Castagnetti. Il vicepremier Luigi Di Maio ha commentato la giornata con un twitter: “Oggi rendiamo onore ad Aldo Moro e ricordiamo che i carnefici che l’hanno ucciso, non hanno mai ucciso l’insegnamento che ci ha lasciato”.