PESCARA-SALERNITANA 2-0, L’INCUBO DIVENTA REALTÀ: GRANATA CONDANNATI AI PLAY-OUT
Tragico epilogo per la stagione della Salernitana: i granata sono stati condannati a disputare i play-out. Decidono Bettella e Ciofani
L’incubo per la Salernitana sembra non avere mai fine. Sul difficile campo dell’Adriatico, gli uomini di Menichini hanno collezionato la quinta sconfitta consecutiva. Questa in Abruzzo, però, ha abbattuto il morale non solo della squadra, ma di una piazza intera che di certo non meritava questo tragico epilogo.
Il 2-0 firmato da Bettella (al primo gol da professionista) e di Ciofani (subentrato dalla panchina) hanno condannato i granata allo spareggio salvezza con il Venezia. Adesso servirà un vero e proprio miracolo, perchè contro i veneti giocano a sfavore gli scontri diretti. Non è bastata la mano di Menichini per poter ritornare a sorridere: le prossime due partite saranno fondamentali e decisive per cercare la permanenza in Serie B.
Pensare che per la salvezza sarebbe bastato un solo punto fa molto male, ma soprattutto fa molto pensare. In primis a tutte le occasioni perse tra le mura amiche (basti pensare ai match con Carpi e Cosenza). Doveva essere disputata una partita perfetta, ma così non è stato. Il peso della tensione ha schiacciato i granata, e non è bastato tutto l’aiuto dei supporters giunti all’Adriatico per strappare almeno un pareggio.
Hanno da festeggiare, invece, gli abruzzesi che adesso si ritrovano al quinto posto e, soprattutto, ai play-off. Gli abruzzesi dovranno affrontare il Cittadella.
La partita
Entrambe le squadre sapevano che questo match metteva in palio 3 punti fondamentali, e proprio per questo sia Pescara che Salernitana hanno quasi tentennato per buona parte della partita. La prima occasione nitida capita ai granata al 31′, con Jallow che imbuca per Anderson. L’esterno, però, non centra la porta da pochi metri. In chiusura di primo tempo è Marras a spaventare i granata: Micai è bravo a il destro non va a segno.
La ripresa si apre con una grande occasione per Jallow che, a tu per tu con Fiorillo, liscia clamorosamente il pallone. Scossa per il Pescara, che al 52′ sfiora il gran gol con Sottil; la conclusione termina alta. È solo un preludio al gol.
Il vantaggio degli abruzzesi arriva al 78′, sugli sviluppi di un corner. Bettella raccoglie e scarica la conclusione che si insacca nella porta di un incolpevole Micai. Il raddoppio che chiude la partita arriva al 90′. Il subentrato Ciofani raccoglie l’assist di Scognamiglio e, da pochi passi, appoggia in rete.
ANDREA SIANI ZEROTTANTANOVE