Popovich , la leggenda della NBA “Tratto con i Positano Pirates” . Ecco perchè

1 maggio 2019 | 20:14
Share0
Popovich , la leggenda della NBA “Tratto con i Positano Pirates” . Ecco perchè

Popovich , la leggenda della NBA “Tratto con i Positano Pirates” . Ma perchè parla di una squadra della Costiera amalfitana, dove si viene solo in vacanza, ed esiste solo il calcio dilettantistico, fra l’altro retrocesso?

Cosa ha detto di preciso sul paese della Costa d’ Amalfi? ” In questo momento sto trattando con due squadre oltre agli Spurs: i Portofino Flyers e i Positano Pirates. Se dovessi fare un pronostico, direi 33% Positano, 33% Portofino e 33% San Antonio». Mai banale Gregg Popovich, che ai serissimi cronisti che lo interrogavano sul suo futuro ha risposto con la solita fine ironia. Il leggendario coach della NBA, ormai 70enne e con 23 stagioni alle spalle, è vicino all’ennesimo rinnovo di contratto con San Antonio, a tutti gli effetti la sua vera casa.

Non è però un segreto che d’estate Popovich ami trascorrere le vacanze in Italia, dividendosi in particolare tra la costa ligure e quella amalfitana. Già nel 2014, all’indomani della sua quinta vittoria del titolo NBA, in un’intervista al Corriere della Sera si era lasciato andare ad una battuta sulle sue mete estive preferite: «Lascerei gli Spurs solo per i Portofino Flyers o i Positano Tigers. Non esistono, però io non scherzo; se li creassero, li allenerei gratis».

Attualmente non esiste alcuna squadra di pallacanestro a Positano, ma chissà che un manipolo di appassionati non possa trarre ispirazione dalle parole di Popovich, un vero e proprio santone di questo sport tanto per le capacità tecnico-tattiche quanto per quelle umane. Considerando che coach Pop sarà impegnato con il Team USA nei Mondiali che si disputeranno in estate in Cina e poi rinnoverà il suo impegno con gli Spurs per almeno un altro paio di stagioni, nel frattempo Positano potrebbe impegnarsi nel creare un progetto sportivo che getti le basi per l’approdo del leggendario Popovich nella costa amalfitana a tempo pieno. D’altronde il coach americano è un uomo d’onore: se ricevesse la chiamata da Positano, non potrebbe dire di no.

Insomma dopo Cecchi Paone che ha rilevato il San Vito Positano potremmo lasciare il calcio , viste le delusioni, e passare al basket, perchè no?