Positano , Macchia Mediterranea. Daniele Esposito “Più civiltà, imprenditori occupano spazi senza regole”

16 maggio 2019 | 07:54
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Positano , Macchia Mediterranea. Daniele Esposito “Più civiltà, imprenditori occupano spazi senza regole”
Positano , Macchia Mediterranea. Daniele Esposito “Più civiltà, imprenditori occupano spazi senza regole”
Positano , Macchia Mediterranea. Daniele Esposito “Più civiltà, imprenditori occupano spazi senza regole”
Positano , Macchia Mediterranea. Daniele Esposito “Più civiltà, imprenditori occupano spazi senza regole”
Positano , Macchia Mediterranea. Daniele Esposito “Più civiltà, imprenditori occupano spazi senza regole”
Positano , Macchia Mediterranea. Daniele Esposito “Più civiltà, imprenditori occupano spazi senza regole”

Positano, Costiera amalfitana. Intervento dell’associazione Macchia Mediterranea presieduta da Daniele Esposito. L’associazione non si è limitata ai post sui social, in particolare il gruppo Facebook “Cittadini Volontari” , ma ha rivolto degli atti agli enti preposti, Comune, Capitaneria, assessori . Insomma non solo cittadini che segnalano varie situazioni particolari che arrivano a Positanonews sugli spazi pubblici occupati ovunque, tavolini sulle strisce blu , scooter , ma anche una volta una poltrona per occupare i posti auto, il divieto di sosta “fai da te” di un carico e scarico h 24, a togliere i già pochi e residui posti ai cittadini succede di tutto. Ma non è solo questo quello che denuncia l’associazione, che ha avuto un ruolo di protagonista nella lotta contro il traffico e gli autobus granturismo, con Posidonia, parlando di Positano, e altre associazioni di un coordinamento che arriva fino a Salerno che ha  portato 9500 firme di una petizione online al Prefetto. Sotto i riflettori l’ambiente marino, la pulizia del mare, dei valloni, del traffico anche interno, dello smob, della salute e del benessere psicofisico dei cittadini e di un tessuto sociale piegato agli interessi economici. Ecco la loro lettera

L’Associazione Macchia Mediterranea, ha voluto sensibilizzare maggiormente l’attenzione su alcune problematiche che affliggono il nostro territorio.
Chiedendo, a chi Istituzionalmente ha il compito di farlo, di porvi al più presto rimedio.
Ma ci tiene soprattutto a chiedere ai cittadini ed imprenditori Positanesi un maggior impegno affinché queste azioni rivolte solamente a danneggiare la vivibilità e l’immagine del Nostro Paese, non ci appartengano più!
Poiché le Autorità fanno quello che possono, ma è chiaro che dispongono di forze insufficienti per far fronte al grande flusso di presenza che,particolarmente nel periodo estivo, è giornalmente presente sul Nostro territorio “ sia a terra che in mare” purtroppo spesso anche in modo incontrollabile, come hanno anche molta difficoltà a controllare gli “oramai troppi” cittadini ed imprenditori che ignorando il senso di civiltà, di accoglienza e di convivenza, si comportano in modo ignobile.
Pur se vero, che questi personaggi siano solo una piccola parte della Nostra Comunità e pur tanto evidente che comunque sono oramai diventati troppi perché in ogni parte di Positano sia sempre presente un accettabile livello di civiltà.
In un paese dove educatamente le regole si rispettano, come anche il buon senso di convivenza, non ci sarebbe alcun bisogno che le Autorità debbano intervenire o che altri cittadini siano costretti a farlo chiedendo una maggiore attenzione a tutela di un bene pubblico o della salute di tutti.
Oggi, se in un Paese piccolo come Positano le Autorità fanno cosi fatica nel far rispettare anche delle semplici regole, dispiace dirlo, ma veramente si sta correndo il rischio che qui di civile un giorno rimanga ben poco. E non per colpa delle Autorità ma di Noi stessi, dimostrando che non meritiamo per nulla un Paese come Positano.
Essere cittadini o fare l’imprenditore occupando irregolarmente spazi pubblici, creando disagi ad altri, imbrattando il Paese con la propria immondizia, inquinando il mare e l’aria, mettendo a rischio l’incolumità degli altri, non preoccupandosi dei danni causati dai propri clienti una volta usciti dai locali in evidente stato di eccessiva ebbrezza alcolica, non fa onore a nessuno. E di certo non si può parlare di buona – corretta e responsabile imprenditoria o convivenza Positanese.
Si spera che al più presto il buon senso prevalga in molti più Positanesi di oggi!
Crediamo fermamente che con una maggiore collaborazione tra Autorità e Cittadini, nel tutelare la sicurezza e il bene Pubblico, il senso di civiltà – di vivibilità e di accoglienza di un Paese, sarà più percepibile a Tutti.
Cogliamo l’occasione per ringraziare le Autorità locali per la piena disponibilità mostrata, per alcuni tempestivi interventi e che per l’impegno da sempre messo in campo nel perseguire e debellare questi atti d’inciviltà. E ringraziamo ed elogiamo i tantissimi cittadini ed imprenditori che nel rispetto delle regole e del buon senso di convivenza, quotidianamente in modo civile vivono e lavorano a “e per” Positano.

L’Ass. Macchia Mediterranea