Replica di Gaetano Milano, amministratore delegato Fondazione Sorrento, al nostro articolo sull’Aponte Msc ed il percorso meccanizzato

Riceviamo e pubblichiamo la replica di Gaetano Milano – amministratore delegato Fondazione Sorrento – relativa al nostro articolo sull’Aponte MSC ed il percorso meccanizzato.
Sarebbe bene che una volta riusciste a fare una operazione di verità. Mi riferisco all’articolo “Aponte MSC pronto a percorso meccanizzato e campo” dove troppe sono le inesattezze e le sciocchezze per poterne passare sotto silenzio. Una prima cosa da notare è che parlate solo di albergatori e compagnie di navigazione: eppure la Penisola è fatta solo di commercianti, ristoratori, piccoli imprenditori, cittadini che, al certo, non sono esclusi dall’iniziativa. Oggi quello che è sul campo è la volontà di alcune persone di mettersi insieme per partecipare ad un bando che si farà ed avere la possibilità di realizzare e gestire un impianto che sarà beneficio di tutti. Quando si parla di attività lucrose sarebbe bene che anche chi scrive si documenti e faccia un po’ di conti. Egualmente fuori tema è chi ancora discetta impianto pubblico e impianto privato: la procedura individuata è regolata dalla legge, ma la volontà di chi ci sta ragionando è di fare impresa sociale ovvero un’iniziativa avviata da cittadini della penisola per i cittadini della penisola. E dove bisognerà essere bravi per avere la remunerazione del capitale investito. I commenti approssimativi e generici poco interessano e sono anche negativi per chi li riporta perché se ne perde credibilità. Sulla struttura polifunzionale di via Califano si è deciso di approfondire la fattibilità, in termini di investimento, di impatto e di risultato, altro che abbandono…. ! Suvvia! Ogni tanto è il caso di scrivere in aderenza ai fatti soprattutto quando l’oggetto è l’interesse della collettività. (Gaetano Milano – amministratore delegato Fondazione Sorrento)