Santa Maria la Carità – Colpi d’arma da fuoco contro la serranda di una farmacia, paura in via Petraro
Non solo Torre Annunziata. L’ombra del racket si allunga minacciosa anche verso la costiera, colpendo in tarda serata anche Santa Maria la Carità. In via Petraro, alcuni malviventi sono entrati in azione attorno alle 23, esplodendo 6 colpi di pistola contro la serranda della farmacia Kiros, ovviamente chiusa in quel momento. I boati si sono uditi in tutto il vicinato e hanno messo in allarme in residenti, i quali hanno immediatamente contattato le forze dell’ordine per segnalare l’accaduto.
Giunti sul posto, i carabinieri della compagnia di Castellammare di Stabia, agli ordini del tenente Andrea Riccio, hanno provveduto a chiudere al traffico veicolare l’intera via per gli accertamenti di rito. Immediatamente contattati anche i titolari dell’esercizio commerciale, che nelle prossime ore saranno ascoltati in maniera più approfondita dagli investigatori. A lasciare perplessi i militari, oltre al numero dei colpi esplosi, anche la tipologia dell’attività finita nel mirino. Nel recente passato, infatti, non si erano segnalati in zona raid nei confronti di farmacie.
Dettagli che preoccupano non poco le forze dell’ordine, impegnate in questo periodo a prevenire le incursioni della malavita contro i piccoli commercianti del posto.
A Torre Annunziata, pochi chilometri più a nord, la guerra tra criminalità organizzata e istituzioni è tuttora in atto. Mai, tuttavia, si era arrivato ad esplodere colpi d’arma da fuoco in pubblico in un orario così rischioso: anche per questo i carabinieri potrebbero orientare le loro ricerche sul passato dei proprietari dell’esercizio sanitario. Al momento, tuttavia, non è possibile escludere nessuna pista, compresa quella della vendetta personale.
Nelle prossime ore ad essere vagliati saranno anche i video delle telecamere di sorveglianza esterne puntate sull’ingresso del locale. Da capire se a sparare sia stato un singolo soggetto o – come è consuetudine in questi casi – almeno due persone con due armi distinte. Ascoltati sul posto dai carabinieri anche eventuali testimoni, ma nessuno di loro sembra aver fornito dettagli rilevanti sui colpevoli, dileguatisi immediatamente dopo il raid che ha fatto piombare nel terrore la comunità sammaritana.
STABIACHANNELL